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MIRA – La Soprintendenza ai beni architettonici fa rimuovere a Veneto strade oltre un sessantina di cartelli stradali che sono stati posti lungo la Regionale 11 Brentana, dove è stato da poco realizzato proprio da Veneto Strade il percorso pedonale dal centro di Mira fino al confine con Dolo. A vincere la battaglia sono stati il Comune di Mira e Federconsumatori che nei mesi scorsi ha fatto anche un esposto in Procura. Il Comune infatti aveva chiesto in proposito l’intervento della Soprintendenza, che aveva fatto un sopralluogo e poi ha deciso: i cartelli vanno rimossi.

A spiegare la decisione è il comandante della polizia locale Mauro Rizzi: «Le esigenze di sicurezza possono essere ugualmente garantite anche con una segnaletica orizzontale anziché verticale, così come è stato fatto del resto, sempre lungo la Brentana, in un analogo percorso pedonale tra Oriago, e la grande rotatoria con la Romea e la Provinciale 81. Era davvero una esagerazione piazzare questa selva di cartelli, uno ogni passo carraio. Insomma un cartello ogni cinque metri. Deturpavano il paesaggio e la veduta delle ville sia dal canale che dalla strada».

(a.ab.)

 

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