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SPINEA – Barriere fonoassorbenti e fotovoltaiche per il Passante che inquina l’aria e disturba il sonno dei residenti.

Torna a riproporle il consigliere di Fratelli d’Italia Mauro Armelao, dopo che il progetto è diventato realtà in altri comuni. Ha fatto scuola, ad esempio Oppeano, in provincia di Verona, dove barriere all’avanguardia, in grado di proteggere dai rumori e allo stesso tempo produrre energia dal sole, sono realtà lungo la Transpolesana.

Armelao torna così alla carica, riproponendo il progetto anche per Spinea, dove a distanza di anni dall’entrata in esercizio del Passante, ancora non è arrivata una soluzione per alcuni tratti di autostrada, rimasti scoperti dalle barriere.

Lo fa a pochi giorni dal rinnovo del Consiglio di amministrazione di Cav, la società che lo gestisce.

«Installando pannelli solari su tutto il tracciato, esclusi i tratti in trincea, Cav potrebbe produrre energia elettrica da distribuire gratis a tutte quelle utenze private che distano fino a 200 metri dal Passante, in modo da “ricompensarli” dal danno subito dalla presenza dell’infrastruttura», spiega Armelao, «tutti sanno che le abitazioni in questa fascia hanno perso almeno il 30% del loro valore commerciale. Inoltre, l’energia prodotta e non consumata per le case e per l’illuminazione stessa del Passante, potrebbe essere venduta da Cav a Enel. Si tratta di un’operazione di giustizia verso i tanti residenti che non sono stati adeguatamente risarciti, solo perché più distanti della fascia di indennizzo, penso ai residenti di Crea, Fossa, Luneo e Zigaraga».

A Oppeano, oltre all’abbattimento pressoché totale dei rumori in eccesso, meno di due chilometri di barriere fotovoltaiche producono ogni anno circa 800 mila kilowatt’ora di energia.

Filippo De Gaspari

 

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