Nuova Venezia – Corsa alle primarie, faccia a faccia serrato sulle grandi navi
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
25
feb
2015
Primo dibattito a tre in tv per Casson, Pellicani e Molina
Il centrodestra attende. Lega divisa, Ncd alla finestra
«Le grandi navi? Devono restare a Venezia ma senza scavare nuovi canali distruttivi per la laguna. Tutelando l’occupazione ma anche gli aspetti sanitari e ambientali». Le grandi navi secondo Casson.
Un tema, quello delle crociere, che ha appassionato e diviso negli ultimi mesi. E che adesso è uno dei temi caldi della campagna elettorale delle primarie. I tre candidati del centrosinistra si sono affrontati per la prima volta in tv sugli schermi di Antenna Tre. Serio, deciso, abituato alle telecamere Casson, ex pm e senatore del Pd.
Aggressivo e accigliato Jacopo Molina: «Le grandi navi devono andare a Marghera, così si potrà rivitalizzare l’area», dice.
Un po’ emozionato Nicola Pelliecani: «Le grandi navi devono essere allontanate da San Marco, ma va salvaguardata anche la Stazione Marittima».
Sfumature importanti, perché poi sulle navi il programma comune del Pd è abbastanza generico.
Confronti che lasciano un po’ alla volta capire la personalità dei candidati e la loro capacità di convincere.
Campagna che entra nel vivo, quella delle primarie. «Pre-elezione» decisiva per capire chi sarà lo sfidante, negli ultimi 23 anni vincente, del centrodestra e dei Cinquestelle. I primi non hanno ancora deciso. Si aspetta di vedere come finirà la lite tra i leghisti (Salvini e Zaia favorevoli all’alleanza con Berlusconi, Flavio Tosi per un pacchetto di civiche senza Fi e Ncd). E cosa deciderà il Nuovo centrodestra. I nomi che circolano sono quelli di Mattia Malgara, Renato Boraso con la sua civica, Francesca Zaccariotto. Luigi Brugnaro non ci pensa, qualcuno ipotizza che aspetti l’esito delle primarie per decidere. I Cinquestelle candidano il giovane avvocato Davide Scano. Intanto gli unici nell’arena sono i tre moschettieri del centrosinistra.
Alberto Vitucci