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CHIOGGIA – Da Venezia a Torino in bicicletta passando per Chioggia. La pista ciclabile Ven.To., elaborata dal Politecnico di Milano, comincia a prendere forma e l’amministrazione Casson ha aderito al progetto: «Lo abbiamo fatto senza esitazione – spiega l’assessore alla cultura Alessandra Lionello – la pista si sviluppa per 679 chilometri lungo gli argini del Po e collega Torino a Venezia, passando per Milano. Il progetto potrebbe portare a una dorsale ciclabile simile alle piste europee più famose, con importanti ricadute economiche ed occupazionali. Il Polo Museale del Veneto ha elaborato in parallelo un piano di valorizzazione del progetto attraverso attività di promozione del territorio, in particolare dell’ultimo tratto del percorso tra Adige e Venezia, che ci sentiamo di sostenere appieno. Verranno prodotti depliant informativi, con mappe e descrizioni dettagliate per la diffusione della conoscenza delle nostre ricchezze storico-artistiche e naturali».

L’itinerario della ciclovia (tratto Adige-Venezia) tocca la frazione di Cavanella d’Adige, Canal di Valle fino a Brondolo, via Padre Emilio Venturini per gettarsi poi lungo il Lusenzo interno fino al centro storico di Chioggia. Da Vigo, dopo l’imbarco su mezzo Actv, prosegue per l’oasi di Cà Roman, Pellestrina, San Pietro in Volta. Da qui, con ferry boat, continua il suo percorso per gli Alberoni, Malamocco e Lido.

(m.bio)

 

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