Casello di Albarea
Improvvisamente, il 24 Luglio del 2009, mentre la gran parte della popolazione lavorava e sudava sotto il solleone sognando le agognate ferie estive, il Commissario straordinario per la costruzione della Pedemontana Veneta nonchè amministratore delegato di Veneto Strade nonchè Commissario Delegato per l’emergenza socio – economico – ambientale di Mestre, Silvano Vernizzi, presentava in Regione un Progetto per un nuovo casello sulla autostrada A4, in località Albarea, Comune di Pianiga.
Pianta di Progetto soluzione “B” del Casello autostradale in località Albarea di Pianiga (VE)
Le Piante di Progetto della soluzione A sono presenti nella sezione Documentazione
Ottemperando ai loro obblighi, qualche giorno dopo, in data 4 Agosto, Giuseppe Fasiol e Silvano Vernizzi, rispettivamente vice e Commissario, tenevano un incontro pubblico nella sala polivalente del Comune di Pianiga, per illustrare i progetti sia del Casello A4 in località Albarea, sia il progetto del nuovo Casello di Martellago Scorzè sul Passante.
Bella doccia fredda che si fa sentire, (sarà stata colpa anche del clima caldo) e queste le considerazioni che subito ci saltano in mente:
- – niente arretramento della barriera A4 da Villabona a Roncoduro
- – niente liberalizzazione del tratto Roncoduro – Villabona
- – niente ripristino del vecchio casello di Dolo (anche in funzione di alleggerire il carico di traffico su Vetrego)
In compenso:
- – Al gruppo finanziario proponente di Veneto City gli si regala un’infrastruttura che permetterà di risolvere i gravi problemi di traffico che questo insediamento (il più grande d’Europa ) causerà sulla viabilità.
- – il casello e la relativa viabilità di collegamento tracciata in area agricola e ancora con grande valenza ambientale, andrebbe a rovinare una delle 3 grandi aree verdi tra Padova e Venezia