Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

L’eurodeputato Zanoni: «Assurdo violare ancora la sentenza del Consiglio di Stato»

ZERO BRANCO – (N.D.) Vertenza Mestrinaro. Avrà una eco alla Commissione europea sul rispetto della normativa ambientale comunitaria la questione dell’impianto di trattamento di rifiuti speciali che la ditta intende realizzare nella zona a vocazione agricola di via Bertoneria a Sant’Alberto. L’eurodeputato Andrea Zanoni è tornato alla carica in difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini. Lo fa con la presentazione alla Commissione europea di una interrogazione ad hoc. Il 16 gennaio la commissione regionale Via ha dato il via libera al progetto aggiornato. Adesso l’ultima parola spetta alla Giunta Regionale.

«E’ assurdo – dice Zanoni – violare per la terza volta la sentenza del Consiglio di Stato. La situazione è assurda con la commissione Via che continua a dare l’ok e il Consiglio di Stato che boccia tutto. La Regione faccia chiarezza una volta per tutte e pensi solo all’interesse degli abitanti della zona della Bertoneria e non ai pruriti economici della Mestrinaro».

A promettere battaglia sono anche gli abitanti della Bertoneria che sanno di poter contare sul pieno appoggio dell’amministrazione comunale zerotina, pronta a ricorrere per la terza volta al Consiglio di Stato. La Mestrinaro, che svolge da anni attività di stoccaggio e lavorazione inerti, punta ad estendere dalla Regione anche il benestare al trattamento di rifiuti speciali. Del problema si discute dal 2009. Intanto si fa pressante il problema occupazionale per i lavoratori Mestrinaro, decine dei quali sono in cassa integrazione.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui