Nuova Venezia – Mestre. Traffico in tilt nella cittadella dello shopping.
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2
dic
2013
Un pomeriggio di caos, tutti in coda nella prima domenica di dicembre. Inizia la caccia ai regali di Natale
Il raddoppio del centro commerciale di via Don Tosatto, ha convogliato ieri già nelle prime ore del pomeriggio, migliaia di persone nella nuova galleria dello shopping. Se al mattino si circolava, ma non c’era la coda e dunque la situazione era sostenibile, alle 15.30 la fila di auto dirette in zona, iniziava poco dopo il Terraglio, all’altezza della nuova catena di carne Roadhouse. Tutti in coda, bloccati ancora prima di arrivare in rotonda della tangenziale. Si procedeva a passo d’uomo, non senza qualche imprecazione, per la rabbia di chi abita nei quartieri del Terraglio, che sebbene siano protetti dal cavalcavia della Favorita, poi però per spostarsi devono necessariamente percorrere il Terraglio e incrociare, volenti o nolenti, il flusso ininterrotto di auto che si recano a fare la spesa: chi all’Auchan, chi all’Ipercoop, chi da Mediaworld, Decathlon, piuttosto che da Milleamici. Ma evidentemente sono i nuovi cinquanta negozi del tempio dello shopping mestrino ad aver attirato la maggior parte della gente: H&M, il grande store di Desigual, i temporary store e le offerte di lancio di questa prima settimana di apertura. Senza contare che quella di ieri, è stata la prima domenica di dicembre, dunque il periodo dell’anno in cui si spende di più, si va alla caccia del regalo di Natale, si portano i bambini in galleria, anche solo per dare un’occhiata a cosa c’è in giro. Il Centro poi, ce la sta mettendo tutta per attirare grandi e piccoli. Da qui alla fine dell’anno, non ci sarà giorno in cui l’Auchan e tutta la zona commerciale, non sarà aperta, pertanto c’è da aspettarsi che la coda non diminuirà certo, semmai aumenterà, a meno che dopo l’interesse iniziale, la curiosità non scemi, come accade spesso. A breve poi, dovrebbe aprire anche la zona food-court completata con tanto di ristoranti, altro fattore che catalizzerà le famiglie all’Auchan, anche solo per mangiarsi un panino da Mc Donald’s. E non è finita, perché a breve l’area si amplierà ancora. A due passi da Auchan, nello stabile dove è stata realizzata l’Interspar, entro l’anno dovrebbe aprire i battenti Sushiko – japanese kaiten restaurant – dedicato agli amanti delle specialità giapponesi. Sempre nei nuovi capannoni dietro Interspar, pare arriverà Globo, catena che ha aperto in molte parti d’Italia. Senza contare l’arrivo di Iperlando, altro fattore da non sottovalutare che inciderà sulla viabilità precaria.
Marta Artico