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CANCELLATI I NOTTURNI

Treni estivi la furia dei pendolari

Grande delusione nei comitati di Quarto d’Altino e del Veneto Orientale: «Nessuna richiesta accolta»

Cancellato il regionale delle 5.06 da Portogruaro, niente potenziamenti il sabato e nei giorni festivi

QUARTO D’ALTINO «Nel nuovo orario estivo non è stata accolta nessuna delle modifiche che avevamo richiesto negli incontri dei mesi scorsi e che avevamo presentato alla Regione tramite il suo consulente, l’ingegner Menna». I Comitati pendolari di Quarto d’Altino e del Veneto Orientale sono arrabbiati. Tramite il sito di Trenitalia sono stati resi noti i nuovi orari in vigore da metà giugno sulla Venezia-Portogruaro e per i pendolari è arrivata una doccia fredda. «In sei mesi abbiamo presentato delle proposte concrete, continuiamo a cercare il dialogo. Ma non abbiamo ricevuto le risposte attese. Si continua a fare finta di niente e a mettere i treni dove non c’è richiesta», commenta Nicola Nucera, uno degli esponenti più attivi dei comitati della tratta Venezia- Portogruaro. I pendolari hanno analizzato il nuovo orario estivo e, nonostante le tante proposte presentate nei vari tavoli dei mesi scorsi, le loro istanze non sono state accolte. Dopo la mezzanotte rimarrà, dunque, l’autobus sostitutivo per Portogruaro, senza il ripristino del treno come chiesto a gran voce dai pendolari. Né è stata accettata la proposta di posticipare la partenza da Venezia del Regionale Veloce delle 22.41 fino alle 23.11, così da andare incontro almeno a una parte di chi lavora di sera in laguna. Non sono state introdotte novità riguardo all’auspicato potenziamento dei servizi di sabato e nei festivi. E, come previsto, è stata cancellata per il periodo estivo la quasi totalità dei Regionali lenti Portogruaro-Mestre, che riprenderanno il servizio con il ritorno a scuola a settembre. A far arrabbiare i pendolari è, soprattutto, la cancellazione del Regionale 11102, che attualmente parte da Portogruaro alle 5.06, transita per Quarto alle 5.45 e arriva a Mestre alle 6.04. I comitati ricordano che è un treno che ha un buon indice di frequentazione, come riconosciuto anche dalla Regione, con circa una settantina di viaggiatori in media. Peraltro è l’unico Regionale lento Portogruaro- Mestre a non essere seguito a stretta distanza da un Regionale Veloce. Quindi anche gli utenti di Quarto d’Altino, oltre che delle fermate minori, saranno costretti ad attendere a lungo, se non a dover ripiegare sull’auto. Dal taglio dei Regionali lenti Portogruaro- Mestre (rimarranno quelli Portogruaro-Venezia,anche se ridotti nei festivi), sono stati esclusi tre convogli, per cui era stata inizialmente prevista la soppressione, ma che adesso figurano regolarmente in orario. Ironia della sorte, però, si tratta di treni che non erano stati oggetto di richieste da parte dei pendolari. In partenza da Mestre si tratta dei Regionali 11103 delle 5.57 e 11115 delle 8.57, da Portogruaro del treno 11110 delle 7.06, che comunque potrà servire ai pendolari diretti a Venezia. Per i comitati l’unica nota positiva è la decisione di mantenere anche in estate il Regionale 11124 (Portogruaro 12.06), introdotto da inizio maggio come correttivo all’orario cadenzato.

Giovanni Monforte

 

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