Gazzettino – “Non toccate il distretto di Camponogara”
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
12
ago
2014
Il sindaco contro il trasferimento a Oriago dei servizi sanitari
«Sono decisamente contrario al trasferimento ad Oriago di Mira dell’attuale Distretto sanitario di Camponogara. Perché invece non usufruire degli spazi liberati dal Tribunale di Dolo?». Il sindaco di Fiesso d’Artico, Andrea Martellato, interviene con fermezza sulla questione del Distretto sanitario n. 2 – Area sud, al quale attualmente si appoggiano tutti i cittadini dei 10 comuni della Riviera del Brenta. La sua presa di posizione avviene dopo che l’Amministrazione comunale di Mira ha avanzato alla direzione dell’Ulss 13 Dolo-Mirano la richiesta di realizzare un nuovo distretto appunto nella frazione di Oriago.
«Anche ammesso che tutto andasse bene, la realizzazione di una nuova struttura sanitaria ad Oriago non sarebbe pronta prima del 2018. I locali dell’ex Tribunale di Dolo sono invece già a disposizione, e i costi per l’Ulss sarebbero nettamente minori», afferma il primo cittadino di Fiesso, nonché membro dell’Unione dei Comuni Città della Riviera del Brenta. «Dolo è centrale per tutta la Riviera del Brenta e rifiuto anche solo l’ipotesi che i miei cittadini abbiano come riferimento un Distretto sanitario ad Oriago. Sono d’accordo e sono il primo a dire che è preferibile la qualità alla comodità, quando si parla di sociale e sanità, ma non capisco come possa un territorio come Fiesso d’Artico gravitare su Oriago. Il Distretto non offre solo servizi amministrativi, ma anche prestazioni socio-sanitarie a minori e anziani, che molto spesso per cure mediche devono recarsi al Distretto più volte alla settimana. Si tratta di una utenza disagiata e va protetta. Se la Conferenza dei Sindaci della Riviera del Brenta opterà per la nuova sede di Oriago, io voterò contro. E se altri sindaci rivieraschi si dimostrassero favorevoli alla proposta, farei molta fatica a capirne il senso. Se proprio lo vogliono, dirottino pure i loro cittadini a Oriago, lasciando liberi i posti di Camponogara per le persone di Fiesso d’Artico».
Vittorino Compagno