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MIRA – Oltre 700 chili di materiale abusivo scoperti dai Rangers

MIRA – Quasi un quintale di lastre di fibra di amianto abbandonate lungo l’idrovia a Gambarare. Nuova discarica abusiva scoperta da una pattuglia del Nucleo Operativo Ambientale dei Rangers D’Italia, lungo l’area a ridosso dell’idrovia, in via Argine Destro in prossimità di via Cà Molin, ma questa volta il quantitativo di materiale, molto probabilmente tossico nocivo, è molto elevato. «Si tratta di oltre 700 kg di lastre in fibro cemento composto da amianto – spiega Davide Formentello responsabile dei Rangers d’Italia. – La nostra pattuglia ha subito capito di trovarsi di fronte ad una importante discarica di materiale nocivo disseminato in un’area di circa quaranta metri quadrati e per l’intervento è stata coordinata direttamente dalla propria centrale operativa». Sul posto i Rangers hanno cercato di individuare prove ed eventuali tracce che possono servire a rintracciarne i colpevoli. «L’abbandono in questa zona di lastre ondulate di fibrocemento – spiega Formentello – è diventato ormai un ripetersi costante e continuo nel tempo con possibili danni per l’inalazione di spore liberate dal materiale frammentato per chiunque vi transitasse». Da anni il Nucleo Operativo dei Ranger, attraverso un’apposita convenzione con il Comune di Venezia, è impegnato a contrastare il fenomeno dell’abbandono di questo prodotto altamente nocivo, ed a mettere in sicurezza l’area circoscrivendo la zona e denunciando il ritrovamento alla Procura della Repubblica, ma il ritrovamento di queste discariche abusive, lungo l’area della Riviera, si fa sempre più preoccupante.

Luisa Giantin

 

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