Gazzettino – L’inchiesta Mose. Orsoni non informato delle accuse? Nordio cita il generale: “Balle”.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
23
dic
2014
La Procura: l’ex sindaco messo al corrente durante l’interrogatorio delle rivelazioni di Sutto
Clima sempre più bellicoso, tra accusa e difesa in vista del probabile processo all’ex sindaco Giorgio Orsoni, coinvolto nell’inchiesta sul Mose per l’accusa di finanziamento illecito. Ieri il procuratore aggiunto Carlo Nordio ha risposto con una citazione di guerra agli avvocati di Orsoni, Francesco Arata e Daniele Grasso, che avevano accusato la Procura di non aver fornito copia delle nuove dichiarazioni di Federico Sutto contro Orsoni, poi riassunte sui giornali.
«Siamo il 22 dicembre, andatevi a vedere cosa disse 70 anni fa il generale Mc Auliffe. Quella è la mia risposta» ha tagliato corto l’aggiunto ai giornalisti che gli chiedevano un commento.
Ebbene il generale, impegnato nell’offensiva delle Ardenne, all’invito dei tedeschi ad arrendersi fece rispondere “Nuts”, qualcosa tra “Balle” e “Andate a quel paese”…
Fuor dalle battute, la Procura non ci sta a passare per scorretta. E ribadisce di aver riferito ad Orsoni delle nuove accuse mosse da Sutto, che confermerebbero quelle di Mazzacurati. L’uomo fidato dell’ex presidente del Consorzio Venezia Nuova ha raccontato di aver portato due tranche da 100mila euro in contanti a Orsoni, nel suo studio, riferendo anche che l’allora candidato sindaco lo avrebbe pure ringraziato. Tutto questo è stato detto ad Orsoni, nell’interrogatorio di venerdì, ma non gli sono stati consegnati i verbali perché, spiega la Procura, in questa fase del procedimento non è previsto. L’ex sindaco, come noto, nega di aver ricevuto soldi: le accuse di Mazzacurati sarebbe delle ritorsioni, per vendicarsi delle posizioni prese da Orsoni per la gestione degli spazi all’Arsenale, e pure Sutto ora avrebbe mentito. Una versione contro l’altra che a questo punto si dovranno confrontare davanti al Tribunale.
R. Br.