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MARTELLAGO – Il Pat finisce in Procura. Alla vigilia della sua approvazione – salvo imprevisti, oggi in conferenza dei servizi con la firma dell’assessore provinciale Mario Dalla Tor e del sindaco Giovanni Brunello –

il Comitato pro Complanare ha scritto ancora a Regione, Provincia (che ha già dato l’ok al Piano) e Comune, ma anche a Prefetto, Difensore Civico e Procura per chiedere la revisione del calcolo della superficie agricola utilizzata (Sau), che sarebbe stato gonfiato per ottenere il parametro più alto per le nuove urbanizzazioni.

«Nelle procedure abbiamo rilevato numerose difformità dalle indicazioni regionali individuando con sopralluoghi le aree non agricole comprese nella Sau: aree occupate da infrastrutture stradali e ferroviarie o da fabbricati, che cambiano sensibilmente il conteggio»

scrive il Comitato,

accusando gli uffici di Comune e Provincia «che avrebbero dovuto controllare, date anche le nostre osservazioni. Uno strumento costato 150mila euro non può contenere tali difformità e su un parametro chiave per quantificare le nuove aree edificabili»

spiega il Comitato, denunciando anche che

«il Comune, nell’ultima determinazione della Sau, ha ridotto furbescamente la superficie comunale da 2.010 a 1.998 ettari: riduzione stranamente ignorata dalla Provincia e che fa rientrare nei parametri che consentono di raddoppiare il calcolo delle nuove aree edificabili».

«Questo Pat, per come interpreta le norme, appare più orientato a favorire interessi speculativi di certe categorie che perseguire gli obiettivi della nuova legge urbanistica, in primis contenere il consumo di suolo» conclude il Comitato, che perciò si è rivolto anche gli organi giudiziari.

(n.der.)

 

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