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Gazzettino – Il nuovo orario dei treni? Solo sul sito tedesco

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

26

nov

2013

Le variazioni, sconosciute a utenti e Comuni, consultabili sulla pagina web delle Fs germaniche. Pendolari sul piede di guerra per tagli e mancate coincidenze con gli autobus

ARRABBIATI – Cereser inserirà il nuovo orario tra i punti all’odg della conferenza dei sindaci

A primeggiare sono abituati. In questo caso, i tedeschi hannoo “bruciato” sul tempo amministratori pubblici e pendolari di casa nostra che da tempo chiedono di conoscere i nuovi orari ferroviari cadenzati. Finora i tentativi di avere qualche anticipazione dalla Regione Veneto non avevano avuto esito. Ma i nuovi orari di Trenitalia sono già consultabili sul sito internet delle Ferrovie tedesche. Immediate le proteste nei confronti della Regione per lo “sgarbo”.

 

I collegamenti tra San Donà e Venezia presenti solo sul sito delle ferrovie d’oltralpe

L’orario ce l’hanno i tedeschi

Pendolari, Atvo e Comune all’oscuro delle novità. Il sindaco: «La Regione si scusi»

All’Atvo non ne sanno nulla, e in Comune nemmeno. Ma i tedeschi, quelli sì che hanno già i nuovi orari ferroviari diffusi dalla Regione.
«Non ci hanno comunicato alcuna variazione in merito al nuovo orario cadenzato». A protestare è il presidente dell’Azienda del Trasporto pubblico del Veneto Orientale Fabio Turchetto. L’orario cadenzato entrerà in vigore a metà di dicembre e, secondo le previsioni, alcuni treni non arriveranno più a Venezia, fermandosi a Mestre con modifiche agli orari e tagli nelle fasce notturne e mattutine.

Queste modifiche non sono ancora state rese note dalla Regione Veneto, anche se la tabella del probabile orario cadenzato, contenente difformità notevoli con l’attuale, è già disponibile sul sito delle Ferrovie Tedesche www.bahn.com (e lo riportiamo in questa pagina).

«Delle modifiche siamo venuti a conoscenza dai giornali – conferma il presidente dell’Atvo -. Per noi diventa difficile lavorare. Sarebbe buona norma che quando si cambiamo gli orari si avvisasse tutta la filiera, soprattutto per rispettare i molti pendolari. Il trasporto non ruota solo attorno a Trenitalia».

In tale clima di incertezza e malcontento sono sorti due comitati di pendolari a San Donà e a Quarto d’Altino, a cui si è unita la protesta di Legambiente. Angela Maria Stortini, portavoce dei pendolari del Veneto Orientale, spiega di essersi rivolta all’ufficio Mobilità della Regione il 13 novembre scorso per ottenere l’orario cadenzato.

«Mi hanno suggerito di chiederlo via e-mail: sono passati oltre 10 giorni ma non è arrivato nulla».

Nicola Nucera di Legambiente sottolinea che «oltre alla necessaria previsione di coincidenze fra treni e autobus, nel sistema di trasporto pubblico dovrebbero essere eliminanti i doppioni. Non ha senso che ferrovie e bus corrano in parallelo. Si dovrebbe favorire l’integrazione tra i diversi mezzi con un biglietto unico che semplifichi la vita al viaggiatore».

Il presidente della Conferenza dei sindaci e sindaco di San Donà Andrea Cereser si dichiara intanto molto sorpreso di trovare sul sito delle Ferrovie Tedesche l’orario ferroviario:

«Se confermato saremmo di fronte alla più grave mancanza verso i cittadini del Veneto Orientale. La Conferenza dei sindaci di domani, mercoledì, inserirà l’orario ferroviario tra i punti dell’ordine del giorno, chiedendo un incontro urgente con l’assessore regionale ai Trasporti. Vogliamo sapere di chi sia la responsabilità della mancata comunicazione del nuovo orario».

Davide De Bortoli

 

LINEA CHIOGGIA-ROVIGO

Orari cadenzati Pendolari soddisfatti

CHIOGGIA – Si dicono soddisfatti i pendolari della linea ferroviaria Chioggia-Rovigo, dopo aver appreso dei nuovi orari che saranno introdotti sulla tratta da metà dicembre. Più corse e la garanzia delle coincidenze per Ferrara e Bologna: sembra che l’orario cadenzato sia la chiave di volta del trasporto ferroviario locale.

«Gli orari prospettati sono decisamente utili», commenta Luca Sassetto, portavoce dei pendolari, «sembra che tutte le fasce d’utenza avranno a disposizione più corse per le proprie necessità. Ben vengano, in particolare, le numerose partenze pomeridiane da Rovigo. Ringraziamo chi ci ha ascoltati, ma ora chiediamo puntualità negli orari e materiale rotabile più moderno».

Per quest’ultima richiesta, però, si dovrà attendere ancora, in quanto la novità annunciata prevede la sola rimodulazione dei turni del personale e non l’introduzione di nuovi treni. Il nuovo sistema, studiato dai tecnici, parte infatti dall’ottimizzazione della produttività del personale. I tempi di percorrenza leggermente allungati sono dovuti a esigenze tecniche: considerando che la linea è a binario unico, è infatti necessario predisporre le corse in maniera tale da prevedere gli incroci di due convogli.

(a.var.)

 

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