Gazzettino – “Treni, patto fra Regioni sulla Portogruaro-Casarsa”
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9
dic
2013
FINANZIAMENTI – Fondi europei per i 21 chilometri
INFRASTRUTTURE – Sul tema dell’elettrificazione della tratta la parlamentare Sara Moretto sprona le Regioni Veneto e Friuli
L’ASSESSORE – Luigi Villotta: «Un accordo di programma insieme a Rfi»
AL PALO – Treni sempre più strategici nell’area a cavallo fra Veneto e Friuli
«Sull’elettrificazione della Portogruaro-Casarsa è tempo che le Regioni Veneto e Friuli si attivino». Così l’onorevole portogruarese del Partito Democratico, Sara Moretto, sul progetto, in discussione da anni, relativo all’elettrificazione dei 21 chilometri di linea ferroviaria a binario unico che uniscono Portogruaro a Casarsa. Il tema dell’elettrificazione, definita da più parti strategico per lo sviluppo del territorio a cavallo tra Veneto e Friuli, è riemerso con forza nel corso del convegno sulla logistica svoltosi a Portogruaro nei giorni scorsi.
«Non più di un anno fa – dice Moretto – Rfi ha chiarito che l’elettrificazione della Portogruaro-Casarsa non è una priorità per la società e che pertanto non sarà oggetto di finanziamento. Se lo è però per le due Regioni – prosegue – è tempo di passare dalle intenzioni ai fatti e di attivarsi per inserire questo progetto interregionale all’interno della programmazione 2014-2020 per l’accesso ai Fondi Europei di Sviluppo Regionale. In questo senso invito anche i sindaci dei Comuni interessati dal tracciato a condividere una lettera per incalzare le rispettive Regioni».
Un appello in questo senso è stato lanciato dal vicesindaco e assessore alle Infrastrutture di Portogruaro, Luigi Villotta.
«Durante il convegno sulla logistica – ricorda Villotta – l’assessore veneto Renato Chisso, assieme ai tanti sindaci dell’area presenti, ha rilanciato il bisogno di potenziare la linea ferroviaria Portogruaro-Casarsa per permettere così un altro collegamento dei due assi ferroviari per Trieste e Udine/Tarvisio, oggi sottoutilizzati e quindi maggiormente sfruttabili soprattutto nel trasporto delle merci. Perché non si sottoscrive un accordo di programma tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Rfi? Questi 21 chilometri rappresentano una priorità per l’amministrazione Serracchiani oppure dovranno essere prese in considerazione altre opzioni? I Comuni di Portogruaro, San Vito al Tagliamento e Pordenone sperano davvero di vedere finalmente avviata l’opera».
Teresa Infanti