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«Summit tra i sindaci, il nuovo orario sta portando affollamenti inaccettabili»

MONTEBELLUNA – Treni troppo affollati soprattutto al mattino, soprattutto quelli che partono da Montebelluna alle 7.11 e alle 9.11 e sono diretti a Padova. Mancando una corsa intermedia, succede che i vagoni del treno che porta a Padova siano stipati fino all’inverosimile da chi va a scuola e da chi va al lavoro: è questo quanto hanno fatto notare ieri i pendolari al sindaco Marzio Favero, che ha deciso di contattare i suoi colleghi sindaci della linea Belluno-Padova che transita per Montebelluna e quelli del Montebellunese per analizzare la questione e formulare delle proposte. Ne ha già discusso ieri con il vicesindaco di Cornuda Claudio Sartor, che si è assunto l’incarico di contattare i sindaci interessati per organizzare questo summit a cui far partecipare anche i rappresentanti dei pendolari. Da quando è entrato in vigore il nuovo orario cadenzato i problemi si sono moltiplicati e l’assembramento in treno è diventato inverosimile. Già a Montebelluna il convoglio arriva pieno e tante mattine si sale a forza di spinte. E dei cosiddetti “treni spot” per evitare che i passeggeri viaggino pigiati fino all’inverosimile, non c’è neppure l’ombra finora. Questo hanno fatto notare i pendolari al sindaco di Montebelluna, che ha deciso di passare all’azione. «Qui si tratta di fare una fotografia della situazione e di formulare una proposta a Trenitalia e alla Regione», spiega il sindaco di Montebelluna Marzio Favero, «Quindi la strada che seguiremo ora sarà quella di organizzare un incontro tra tutti i sindaci interessati, quelli dei Comuni lungo la linea ma anche quelli dei Comuni i cui cittadini fanno riferimento alle stazioni che ci sono lungo la Belluno-Padova. A questo incontro inviteremo ovviamente anche le associazioni dei pendolari. Il nostro obiettivo è di avere un quadro esatto della situazione del trasporto ferroviario che ruota su Montebelluna, rilevare i problemi e arrivare poi a formulare una proposta di soluzione a Trenitalia e all’assessore regionale. Ho già contattato alcuni colleghi e vedremo di arrivare in tempi brevi a questo incontro. Dobbiamo fare lobby come territorio se vogliamo ottenere dei risultati e risolvere i problemi che ci vengono segnalati dagli utenti. E questo del sovraffollamento delle corse del mattino è uno dei problemi che va risolto, perché non è possibile far viaggiare in tali condizioni i passeggeri».

(e. f.)

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