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Gazzettino – Tre milioni contro l’inquinamento

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

16

gen

2014

La Giunta regionale approva il progetto del Consorzio Bacchiglione

Per la salvaguardia delle acque: meno azoto e fosforo nell’area prelagunare

Meno fertilizzanti scolanti nella laguna di Chioggia e una maggiore salvaguardia delle risorse idriche nel territorio umido prelagunare di Campagna Lupia.
La Giunta regionale del Veneto, dopo avere visionato l’istruttoria tecnica e sentito il parere positivo della Commissione Regionale V.I.A., ha espresso giudizio favorevole per quanto riguarda l’impatto di compatibilità ambientale relativo ad interventi di trasformazione irrigua nel comune di padovano di Codevigo, in località Conche e Fogolana. I maggiori effetti positivi degli interventi si ripercuoteranno però nei limitrofi territori veneziani, terrestri e lagunari, di Campagna Lupia e di Chioggia.
Il progetto presentato dal Consorzio di Bonifica Bacchiglione (ex Consorzio di Bonifica Bacchiglione Brenta) si prefigge la salvaguardia della risorsa idrica presente nel bacino scolante nella laguna interna di Chioggia, al fine di ridurne l’apporto di azoto e fosforo. Apporti di nutrienti che avvengono sia mediante i fertilizzanti usati per le colture, sia mediante l’utilizzo di acqua per uso irriguo prelevata dal canale Novissimo. Tali nutrienti vengono in parte assorbiti ed utilizzati dalle colture per la loro crescita, mentre altre parti si dilavano e vengono convogliate in laguna attraverso gli scoli di bonifica. Gli interventi sono mirati ad bloccare tale deflusso.
A dare comunicazione del provvedimento esecutivo è stato l’assessore regionale alla difesa del suolo e all’ambiente Maurizio Conte, relatore del progetto in Giunta regionale.
Oltre all’inquadramento dell’aspetto idraulico, il progetto ha ottemperato anche alle disposizioni di salvaguardia ambientale corrispondenti al tipico aspetto paesaggistico del territorio umido prelagunare.
Il progetto prevede la realizzazione di nuovi impianti di derivazione e la riconversione di quelli più vetusti con interventi di ammodernamento, automazione e telecontrollo delle apparecchiature. La spesa complessiva dell’opera è di 3.408.615,53 euro.

Vittorino Compagno

 

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