Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

CAMPAGNA LUPIA – Dal consorzio di Bonifica

Si concretizza il progetto per la nuova idrovora. Il consorzio di bonifica Acque Risorgive ha presentato il progetto per il potenziamento dell’idrovora di Lova. L’idea si protrae già dal 2007, ovvero da quando si è verificata l’alluvione in Riviera del Brenta. Si vuole così installare una nuova pompa per travasare l’acqua dall’entroterra alla canaletta del Cornio, realizzando anche una botte a sifone che sottopassa il Nuovissimo e la Romea attuale, con l’obiettivo di scaricare poi sulla canaletta. La portata di questa pompa dovrebbe essere di 2,9 metri cubi, 2,5 metri cubi al secondo e servirà soprattutto in aggiunta a quella già esistente, che è di 11,9.
«Si tratta – dice il sindaco, Fabio Livieri – di un ulteriore passo in avanti, è un progetto che complessivamente costerebbe 6 milioni di euro più un milione per la ricalibratura dei canali di quell’area. Di questi sette milioni esistono già quattro milioni a disposizione. Il progetto, quindi, in qualche maniera viene un po’ ridimensionato».
Ora sono in corso i periodi prescritti dalla legge affinché la cittadinanza possa visionare il progetto e presentare anche delle osservazioni in merito. Il progetto attualmente si trova depositato in Regione alla Commissione Vas per le valutazioni di impatto ambientale. Allo stesso tempo si deve esprimere anche il Magistrato alle Acque. Il ridimensionamento del progetto porterà, secondo il sindaco, ad un minor costo, ma allo stesso tempo anche un minor beneficio.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui