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CASALE SUL SILE – Continua a tenere banco a Casale l’annosa questione della discarica per rifiuti speciali di derivazione industriale (ex 2-B) che la ditta Coveri intendeva realizzare nell’area agricola di Lughignano. Sulla tribolata vicenda intervengono due parlamentari del M5S: Marco Da Villa e Gianni Pietro Girotto i quali hanno preso carta e penna per scrivere al presidente della Regione Luca Zaia, e per conoscenza al sindaco di Casale, Stefano Giuliato.

«Le scriviamo -si legge nella missiva- per sollecitare una decisa e definitiva presa di posizione da parte della Giunta regionale rispetto alla discarica di Lughignano. La commissione Via regionale ha espresso ancora in agosto parere negativo al progetto della discarica Coveri, ma l’iter si è incredibilmente bloccato. Da notizie di cronaca -aggiungono i due parlamentari del M5S- sembra che i terreni, sui quali doveva sorgere la discarica, siano stati oggetto di compravendita. Non vorremmo che questo fosse il preludio a un recupero in extremis del progetto Coveri già cassato».

Da Villa e Girotto hanno presentato, alla Camera e al Senato dove svolgono attività politica, due atti di sindacato ispettivo al fine di tutelare l’ambiente e l’economia locale messi in pericolo dalla discarica.

(nd)

 

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