Gazzettino – Dolo. La Lega spara sul suo sindaco.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
29
gen
2014
DOLO – La Lega accusa il “suo” sindaco «Ci denigra»
Il Commissario della Lega Nord, Ennio Zane, contro il sindaco Maddalena Gottardo: «Ce l’ha con me perchè ho preso il posto del marito.»
DOLO «Non vorrei che il suo astio sia dovuto al fatto che ho preso il posto di suo marito»
Il commissario Zane attacca la Gottardo: «Non fa che denigrare il movimento»
NEL MIRINO – Maddalena Gottardo, primo cittadino di Dolo, attaccata dal commissario Zane
Non si placa la polemica che sta scuotendo il Carroccio di Dolo. Il commissario della Lega Nord della Riviera del Brenta Ennio Zane si produce in una replica al vetriolo al sindaco Maddalena Gottardo, da cui è stato chiamato in causa nei giorni scorsi. Zane non esclude che vi possano essere, all’interno della maggioranza, cambiamenti per il gruppo consiliare della Lega Nord.
«La signora Gottardo deve avere la capacità di scindere la sfera politica da quella amministrativa, non strumentalizzando quest’ultima, come sta facendo a suo comodo in questo periodo – attacca Zane – È palese che la vittoria amministrativa la legittima a rimanere fino alla scadenza del suo mandato, ma non deve scordare di essere parte di un movimento politico. Non si capisce poi quali sarebbero le mie dichiarazioni personali, poiché, non solo non ve ne sono ma nemmeno ne ho rilasciate. È vero invece che la signora Gottardo, da molto tempo, pur essendone ancora iscritta, ha cominciato un’opera di denigrazione nei confronti della Lega Nord, che non ha risparmiato nessuno, dal semplice militante, fino a giungere a colpire, da ultimo, anche Luca Zaia».
Poi Zane torna sulla questione della riorganizzazione del movimento, scagliando un affondo: «Ritenendo che alcune circoscrizioni non stessero lavorando bene, si è provveduto a prendere delle decisioni che hanno riguardato persone ed organi, come nella circoscrizione della Riviera del Brenta. Qui i segretari delle varie sezioni hanno votato a maggioranza la sfiducia a Stefano Boscolo, marito della signora Gottardo, non ritenendolo più politicamente adatto a ricoprire questo ruolo. Non vorrei che questo astio nei miei confronti derivi proprio dal risentimento personale della signora per quanto accaduto al marito». E ancora: «La signora Gottardo dovrebbe poi spiegare cosa intenda con la sibillina frase: “Un partito deve aiutare solo i suoi amici e parenti?” ed eventualmente fare nomi e cognomi».
Il commissario conclude: «La signora Gottardo deve continuare a svolgere il suo mandato fino a scadenza naturale, accettando, visto la sua mancanza di condivisione e partecipazione con il movimento Lega Nord, la critica dei consiglieri su quelle azioni messe in atto dalla maggioranza dolese, per le quali la Lega ha una posizione diversa da quella del Sindaco, come per esempio su Pati, Romea Commerciale, Ospedale e Veneto City».
Lino Perini