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Nuova Venezia – “Venezia diventera’ come Disneyland?”

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

1

feb

2014

 

IL FUTURO DELLA CITTA’

Stasera speciale del Tg2 sui problemi, dai restauri alla residenza, fino ai nuovi musei

Venezia diventerà Disneyland? Le grandi navi da crociera, sempre più grandi. Ma anche l’assalto dei turisti, che hanno sfiorato nel 2013 quota 30 milioni. I vaporetti in tilt, le botteghe di vicinato che chiudono, gli artigiani che non ce la fanno più a pagare gli affitti. E la trasformazione delle residenze in appartamenti turistici e Bed and breakfast.

«Quale futuro per Venezia» è il titolo dello speciale di Tg2 dossier che va in onda stasera alle 23.40 su Raidue, curato da Claudia D’Angelo. Quaranta minuti di interviste con personaggi della cultura veneziana, servizi e immagini sulla Venezia «fuori stagione», un attimo di pausa prima della ripresa dell’invasione turistica che arriverà con il Carnevale. Un viaggio nella città dei veneziani e tra i loro problemi. Come quello dei restauri. Interventi obbligati e frequenti in un città che sta sull’acqua, che a Venezia sono più costosi che altrove. Fino a qualche anno fa c’erano i contributi della Legge Speciale. Destinati al restauro delle abitazioni e delle parti comuni. Adesso i fondi non arrivano più, dirottati in larga parte al completamento del Mose, la barriera di dighe mobili contro l’acqua alta. Dal 2002, anno di entrata in vigore della legge Obiettivo, i fondi per il Comune sono andati via via esaurendosi. Ecco allora il taglio dei restauri, il rallentamento della grande opera di scavo dei rii e restauro delle fondamenta. ma anche delle ristrutturazioni dei singoli edifici. Temi di cui si occuperà l’inchiesta del Tg2. Insieme al capitolo delle Grandi Navi, in questi giorni tornato d’attualità per la serie dei ricorsi al Tar, il dibattito sul nuovo canale Contorta, il moto ondoso. Ma anche qualche esempio di Venezia recuperata, di restauri eccellenti come quello di Punta della Dogana, firmato da tadao Ando, e quello delle Gallerie dell’Accademia

(a.v.)

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