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STRA. LA COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO IN VISITA ALL’ACRIB

STRA – Il distretto calzaturiero della Riviera del Brenta – 20 milioni di paia l’anno, con una quota export si attesa oltre il 90% – è stato selezionato come prima uscita pubblica della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato, per presentare il disegno di legge 1061, ovvero la proposta di istituzione del marchio “Italian Quality”, per il rilancio del commercio estero e la tutela dei prodotti italiani, che presentano caratteristiche di eccellenza. La consultazione è stata avviata per conoscere le valutazioni degli operatori ed imprenditori interessati.

Gli ospiti i senatori Valeria Fedeli, vice Presidente del Senato e prima firmataria della proposta, e i colleghi Massimo Mucchetti e Gianni Pietro Girotto, hanno conosciuto una delle espressioni di eccellenza della manifattura ed industria della calzatura e moda italiana, sensibile alla valorizzazione, promozione e tutela dei prodotti caratterizzanti il Made in Italy.

Alla conclusione dei lavori, dopo aver visitato a Vigonza il Politecnico Calzaturiero, e un’azienda di altissima qualità, hanno espresso un lusinghiero giudizio.

«Il marchio “Italian Quality” – ha sottolineato Siro Badon, presidente dell’Acrib – darà un maggior valore aggiunto alle nostre calzature, conosciute come prodotti moda creativi, innovativi e di eccellente qualità, nell’attesa che venga definita dall’Unione Europea una regolamentazione comunitaria sull’etichettatura d’origine obbligatoria. Potrà, inoltre, diventare un elemento rafforzativo per l’intera filiera e per la qualità che curiamo quotidianamente in modo particolare. Sarà, infine, anche un fattore di garanzia e tutela per il consumatore finale».

Silvano Bressanin

 

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