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SPINEA – «Sentirci dare dei cementificatori dopo aver restituito 4mila metri di verde alla città è davvero amaro ed ingiusto. Era meglio occupare i 5mila metri quadrati di verde realizzando il distretto sanitario, come previsto nel precedente Piano regolatore, o averne 4.100 a verde e 900 a parcheggio alberato, con pavimentazione verde e idroassorbente?». Silvano Checchin non ci sta e respinge al mittente le critiche lanciate da comitati e residenti contro l’allargamento del parcheggio nel parco del Rio Cimetto.

«Forse non tutti sanno che l’area in questione era prevista nel precedente Piano regolatore per diventare la sede del nuovo Distretto sanitario, fra l’altro al considerevole costo di 2 milioni di euro – spiega il sindaco – Questa amministrazione, proprio per preservare il più possibile il consumo di suolo, ha invece previsto il nuovo distretto all’interno del progetto edilizio per le Rsa, risparmiando soldi e salvaguardando il verde, dopo la pessima gestione della Giunta precedente».

Secondo Checchin, la costruzione dei nuovi posti auto non va quindi considerato come uno scempio urbanistico, ma come una regolare predisposizione di spazi a norma di legge. «I nuovi parcheggi occuperanno un’area di appena 900 metri quadri e saranno intramezzati da spazi verdi. Fra l’altro – insiste Checchin – nell’area verde restante sarà realizzato uno spazio giochi attrezzato. Invece di limitarsi a protestare, invito residenti e comitati al dialogo per trovare possibili soluzioni».

Damiano Corò

 

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