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Aperto da oggi il tratto di strada che collega il tratto finale di via Moranzani con via dell’Elettronica per evitare il passaggio dei mezzi pesanti sulle strade locali. Ancora 10 mesi per la nuova rotatoria

MARGHERA. Sarà riaperto oggi al traffico il tratto di strada che collega via dell’Elettronica-via dei Cantieri con il tratto finale di via Moranzani fino all’area ex Alumix dove entro il prossimo mese di aprile sarà aperto parzialmente il nuovo terminal traghetti passeggeri e Ro/Ro del Porto a Fusina. «La riapertura della strada consentirà di riportare sulla via dell’Elettronica il traffico pesante diretto a punta Fusina» ha sottolineato l’assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture, Renato Chisso «con immediato beneficio per il traffico locale della frazione di Malcontenta. Complimenti a tutto lo staff tecnico dell’Autorità Portuale e a coloro che hanno eseguito i lavori».

Il tratto aperto da stamattina, infatti, permetterà ai camion porta contanier e merci di entrare e uscire dal nuovo terminal di Fusina portuale di Fusina percorrendo solo l’ultimo tratto di via Moranzani e immettersi su via dell’Elettronica, sulla quale le corsie di marcia sono state quadruplicate.

Grazie a questa bretella, quindi, il traffico pesante che porterà al nuovo terminal portuale non graverà su via Malcontenta, se non all’altezza dell’incrocio con via dell’Elettronica – nei pressi della San Marco Petroli che, come prevede l’Accordo di programma per il Vallone Moranzani, dovrà essere trasferita in un’area più interna di Porto Marghera – dove è prevista la realizzazione di una grande rotatoria collegata anche a via Padana (Sr11).

La rotatoria tra via dell’Elettronica e via Malcontenta avrebbe dovuto già essere pronta, l’appalto era stato aggiudicato ma è stato poi presentato e accolto un ricorso con richiesta di sospensiva dei lavori. Il ricorso era stato presentato dal secondo partecipante alla gara d’appalto che, però, nell’udienza di merito del Tar dello scorso ottobre, non si è presentato. L’Ufficio tecnico dell’Autorità Portuale di Venezia conferma che «il ricorso al Tar ha, in effetti, comportato un ritardo nei lavori per gli interventi previsti, ma ora cercheremo di recuperare, più velocemente possibile».

I lavori, assegnati alla impresa Carron spa, sono già iniziati e saranno pronti per aprile-maggio 2015: prevedono la realizzazione di una rotatoria, viadotti, raccolta delle acque meteoriche e altre opere correlate oltre ad un secondo svincolo in corrispondenza di via della Meccanica. L’intervento, che rientra tra quelli previsti dall’Accordo di programma Moranzani, è stato realizzato per conto dell’Autorità Portuale di Venezia da Venice Ro-Port Mos, società che gestirà il nuovo terminal traghetti, delle cosiddette Autostrade del Mare, dedicato al traffico merci e passeggeri (traghetti) attualmente in costruzione. I lavori per completare la nuova viabilità dureranno circa 10 mesi, con un investimento di 960.000 euro.

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