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Umberto Del Basso De Caro ha detto ufficialmente, alla Camera dei deputati, che il collegamento ferroviario con l’aeroporto Marco Polo sarà quello che passerà per il tratto, da costruire, della bretella aeroportuale di Dese (costo 200 milioni di euro).
Lo comunica Michele Mognato, parlamentare veneziano del Pd, che si suppone non abbia motivo di inventarsi una bufala, procurando così un’amara delusione al presidente di Save Enrico Marchi, e una grande gioia al sindaco Giorgio Orsoni e alla sua Giunta. Umberto Del Basso De Caro è il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, in pratica il vice del ministro Maurizio Lupi. E anche per quanto lo riguarda, non c’è motivo di pensare che non sia informato di quel che il suo Ministero sta facendo. Ciò che qualcun altro di quel Ministero, non meglio identificato, ha dichiarato una decina di giorni fa, e cioè che il ministro avrebbe incaricato Rfi di procedere con la soluzione del tunnel sotto alla gronda lagunare (772 milioni di euro), è evidentemente da considerarsi non vero, o superato.
«Mi auguro che questo metta fine ad altre ipotesi, e si passi così immediatamente alla sua realizzazione attesa da troppi anni – ha commentato Mognato, aggiungendo però che – parziale è stata la risposta circa la copertura finanziaria per la velocizzazione della linea attuale, in quanto non si è specificato il capitolo del finanziamento».
Il sottosegretario ai Trasporti, infatti, durante il question time alla Camera, rispondendo proprio ad un’interpellanza di Mognato, non ha detto solo che il collegamento con l’aeroporto avverrà tramite la linea attuale «secondo lo schema progettuale già a suo tempo approvato dal CIPE, oltre al ripristino della linea dei Bivi per consentire la selezione dei traffici e la semplificazione del Bivio S. Polo a Portogruaro». Ha pure aggiunto e confermato quanto aveva già preannunciato il ministro Lupi all’incontro con i presidenti delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, ossia che è stato abbandonato il tracciato litoraneo dell’alta velocità ed è stato ordinato un nuovo progetto in affiancamento alla linea storica Venezia-Trieste; nel frattempo Rfi farà un progetto per velocizzare la linea esistente, costo 1,8 miliardi di euro, assicurati ma non si sa come.

 

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