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Gazzettino – Chioggia. Aperta l’idrovia anti Tir

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

19

apr

2014

CHIOGGIA – Inaugurata ieri l’attesa conca di navigazione di Brondolo

Potranno passare chiatte con grandi carichi: 150 camion in meno sulle strade

La prima chiatta è passata ieri mattina alle 10.30 e ha sancito l’inaugurazione della nuova conca di navigazione di Brondolo. Con quest’opera, costata ben 18 milioni di euro, la Regione ha ultimato il potenziamento della via d’acqua tra Adriatico e Lombardia. D’ora in poi nella zona potranno infatti passare mezzi di quinta classe europea, ovvero motonavi e chiatte lunghe fino a 110 metri, con una larghezza di 11,4 metri. Il carico di un mezzo di trasporto del genere equivale a circa quello di 150 Tir che verranno tolti dalle strade. La nuova opera è stata realizzata in affiancamento a quella già esistente, la cui larghezza è limitata allo standard della quarta classe. Presenti all’inaugurazione l’assessore regionale alla mobilità Renato Chisso e il consigliere regionale del Pdl Carlo Alberto Tesserin oltre all’assessore al turismo locale Silvia Vianello e al consigliere provinciale di Forza Italia Beniamino Boscolo Capon. «Quest’opera dimostra – spiega Chisso – che la Regione non si impegna solo sulle strade. Certo facciamo anche quelle, ma pensiamo anche alle vie fluviali. Avevamo già sistemato le conche di navigazione di Cavanella d’Adige nel 2002 e ora, con quest’opera, abbiamo potenziato completamente l’idrovia che da Mantova porta a Venezia. Questo significa centinaia di tir in meno sulle strade e la possibilità di fare arrivare le merci in tempi rapidi e senza inquinare». La conca di Brondolo, per contenere l’impatto visivo delle strutture, è dotata di due porte di chiusura a scorrimento orizzontale. Queste sono azionate da un dispositivo a cremagliera su binari e motore elettrico. Ha una lunghezza di 129 matri e una larghezza netta interna di 12,5. Ora la Regione si concentrerà sull’ultimo obiettivo rimasto sull’asse Venezia – Mantova: il sollevamento del ponte ferroviario di Loreo – Rosolina lungo la linea Chioggia – Rovigo. «Sono stati ultimati gli studi preliminari di fattibilità – ha affermato il presidente di Sistemi Territoriali Gian Michele Gambato. Il programma prevede di completare la progettazione entro l’estate per poter iniziare i lavori entro la primavera del 2015 e garantire così la piena fruibilità della linea navigabile entro lo stesso anno. L’investimento previsto si aggira sui 4 milioni di euro. Sarà il primo caso in Italia di un ponte ferroviario sollevabile».

 

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