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DOLO – Immediata contro-lettera al Prefetto Domenico Cuttaia a firma del capogruppo di “Per Dolo, Cuore della Riviera” Alberto Polo sulle commissioni comunali dolesi. Polo fa riferimento alla missiva del sindaco Gottardo. «Preme precisare alcuni aspetti, a nostro giudizio, volutamente travisati dal Sindaco di Dolo, e pertanto non corrispondenti, nella forma e nel merito ai fatti accaduti – scrive Polo – Il Gruppo “Per Dolo, Cuore della Riviera” contava già due componenti per ogni Commissione permanente, ad esclusione delle commissioni Lavori Pubblici e Cultura, dove ne era presente uno solo. Nella nostra comunicazione inviata al Sindaco il 16 aprile ci riservavamo di completare le indicazioni con gli ultimi due nominativi in quanto, da un’analisi giuridica, emergevano dubbi sulla rappresentanza del Gruppo Misto, non ammissibile ad essere riconosciuto “Gruppo Consiliare”, per difetto della composizione minima di tre consiglieri comunali, come previsto dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Si chiedevano ufficialmente chiarimenti al Segretario Comunale e solo dopo una risposta ufficiale, mai pervenuta, avremmo indicato al sindaco i nominativi eventualmente mancanti». Il capogruppo critica: «Il sindaco vorrebbe privare l’esercizio delle funzioni istituzionali attraverso il ricorso giustificativo dell’impossibilità ad adempiere a scadenze, peraltro alcune da tempo ragionevolmente programmabili (Rendiconto di Bilancio), altre assolutamente prive di termine (Pati), in assenza di una nuova composizione delle Commissioni Consiliari permanenti. Un eccesso di potere».

(L.Per.)

 

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