Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

Gazzettino – Riviera. Novanta chilometri di piste ciclabili.

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

26

apr

2014

Il progetto coinvolge sette Comuni

Con grande soddisfazione dell’Amministrazione della Provincia di Venezia e quelle dei comuni di Campagna Lupia, Camponogara (capofila in questo progetto), Campolongo Maggiore, Fossò, Mira, Stra e Vigonovo, è stato attivato un progetto denominato «Pedalando sulle terre della Brenta – Cicloturisti alla scoperta della campagna tra la Brenta e la Saccisica».
Si tratta di un percorso complessivo di 90 chilometri da girare in bici su piste ciclabili e strade secondarie a traffico limitato intorno a sette comuni della Riviera del Brenta. Il master in economia Turistica del CISET ha individuato tutti i percorsi turistici possibili della zona. Li ha segnati, codificati, segnalati ma soprattutto «uniti».
«È stata e sarà una bella avventura – ha affermato l’Assessore al turismo della Provincia di Venezia, Giorgia Andreuzza. La parte sud della Riviera del Brenta si affaccia su valli, barene e oasi naturalistiche, nonché su aree di produzione locale di prodotti agricoli di altissima qualità ed eccellenza. Ma non solo. Ci sono anche ville venete, arte, gastronomia e le grandi produzioni di calzature. Il territorio ha la necessità di essere vissuto turisticamente, intercettando quanti scelgono la forma di viaggio in bicicletta. Con la possibilità di visitare monumenti, chiese, ville, oasi, l’idrovora di Lova, musei e anche ristoranti, alberghi, b&b, agriturismi. Sono stati segnati lungo i percorsi anche le farmacie, gli uffici postali, officine per bici, negozi e supermercati. Insomma, un perfetto vademecum per chi vorrà visitare in bicicletta il grande territorio della Riviera del Brenta».

(v.com.)

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui