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Supermercati e magazzini sfidano i sindacati e tengono le serrande alzate

La manifestazione di Cgil, Cisl e Uil quest’anno si trasferisce al Parco Europa

Il gruppo tedesco Billa Rewe, con sede centrale a Colonia, in Germania, in Austria tiene chiusi i suoi supermercati sia oggi che alla domenica. In Italia va diversamente: i negozi sono rimasti aperti a Pasqua e lo sono anche oggi. E questo nonostante le proteste di Cgil, Cisl ed Uil.

Negozi aperti

Nella giornata dedicata alla Festa dei lavoratori, che si celebra in tutto il mondo, il gruppo alimentare della grande distribuzione, tiene dunque aperti molti dei suoi punti vendita, anche sino a tarda sera. Quello di via Chiesanuova oggi resterà aperto sino alle 20.30, mentre quello di via Facciolati fino alle 21.30. Aperti anche i Billa di San Martino di Lupari (fino alle 20.30), Selvazzano, Carmignano di Brenta (8-20), Este( 8-13), Fratte di Santa Giustina in Colle (8-13), Legnaro (8-20.30), Ponte San Nicolò (8-20.30) e anche quello del mare, a Sottomarina di Chioggia. In città aperti anche i Pam di piazzetta Garzeria e di Santa Croce, gli Iperlando che si trovano in provincia, l’associato Despar di via Aspetti, l’ortofrutta-enoteca all’Arcella del bengalese Mohamed Helal (9-22). Chiusi, invece, tutti i punti vendita diretti del Gruppo Despar, compreso quello in stazione, gli Alì Market e i supermercati Coop. Aperti anche grandi magazzini, tra cui Rinascente, Coin, Oviesse, Zara ed H&M.

La festa

Ma la Festa dei lavoratori, nonostante così tante aperture delle attività commerciali, sarà ugualmente celebrata da Cgil, Cisl, Uil e dalle Acli, in collaborazione con il Comune e la Provincia. Questa volta la Festa del lavoro non si tiene in piazza dei Signori, ma in Prato della Valle e nel Parco d’Europa, alla Stanga. Il ritrovo è fissato in Prà, alle 9, in bici. Dopo una sosta sul posto di circa un‘ora, tutti in sella alle rispettive due ruote e via sino al Parco d’Europa, dove, prima del tradizionale rinfresco offerto dai volontari dei sindacati confederali e delle musiche suonate dalla band veneziana Ska-J, si alterneranno dal palco i tre segretari di Cgil, Cisl ed Uil, Christian Ferrari, Sabrina Dorio e Nello Cum. A seguire parleranno anche Ivo Rossi e Massimiliano Barison. I tre segretari depositeranno una corona di fuori in memoria degli operai antifascisti delle Officine Stanga, caduti durante la lotta di Liberazione.

I sindacati

Nello spazio antistante il palco sarà installato un gazebo con gli attivisti delle Acli. «Come sempre, noi delle Acli siamo a fianco dei lavoratori perché abbiamo capito che la forza del lavoro è necessaria per sconfiggere le povertà e le disuguaglianze», dice il neo presidente Gianni Cremonese». Ferrari: «Con la crisi ancora in atto diventa fondamentale la lotta per creare nuovi posti di lavoro». Dorio: « Il mio saluto va innanzitutto alle lavoratrici ed ai lavoratori, che oggi, nonostante sia il Primo Maggio, sono costretti a lavorare sino a tarda sera nei Punti Billa». Cum: « Siamo in piazza per cercare di costruire una nuova società solidale per dare una risposta ai bisogni dei lavoratori dipendenti, che, da troppo tempo, aspettano una vera equità fiscale». Ed il Primo Maggio sarà festeggiato anche oggi pomeriggio in piazza dei Signori, con una festa organizzata da Rifondazione, in cui parleranno anche immigrati, precari e donne. «Abbiamo intitolato la nostra festa “Prima il lavoro”», spiega Daniela Ruffini.

Felice Paduano

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