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Nuova Venezia – Poveglia, Orsoni conferma: “Prelazione”

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

15

mag

2014

Il Comune apre all’associazione dei cittadini, che però prende tempo. Assemblea il 21 maggio

Il giorno dopo l’asta per la vendita dell’isola Poveglia, battuta a 513 mila euro offerti dall’imprenditore Luigi Brugnaro, in attesa delle decisioni dell’Agenzia del Demanio – che dovrà decidere se considerare il prezzo congruo e assegnarla a Brugnaro o annullare il bando – il sindaco Giorgio Orsoni ribadisce l’impegno del Comune ad esercitare il diritto di prelazione, qualora l’asta venga convalidata. «Dobbiamo aspettare le decisioni del Demanio», ribadisce Orsoni, «ma certamente se ci fosse l’assegnazione al prezzo detto, il Comune non resterà inerte. La cifra è abbastanza bassa per essere compatibile con il bilancio e trovare le risorse per esercitare il diritto di prelazione. Se il Comune acquisirà Povegli direttamente – o lo fa attraverso la richiesta già avanzata di inserirla tra i beni del federalismo demaniale – è evidentemente per assecondare in tutto la preziosa iniziativa di mobilitazione civica che ha promosso l’associazione di cittadini: avremo quanto prima un contatto con loro per andare nel senso auspicato dalla collettività, che ha dimostrato una città viva, contraria a progetti immobiliari qualsiasi o speculazioni private ». Il sindaco, però, promuove la buona fede di Luigi Brugnaro, patron di Umana, proprietario “sulla carta” di Poveglia: «Lo ritengo sincero quando dice che non voleva fare una speculazione, ma conservare il bene a fronte del rischio di un investimento straniero per pura speculazione immobiliare». Intanto, l’Associazione Poveglia ha deciso di seguire l’imperativo di essere prudenti, almeno fino a quando la Commissione di Congruità del demanio non si pronuncerà in maniera chiara sulle sorti dell’isola. Nessuna esplicita dichiarazione quindi, né per quanto riguarda l’impegno del sindaco a entrare in scena qualsiasi sia l’esito dell’asta, né per quanto riguarda l’imprenditore Luigi Brugnaro, l’unico allo stato attuale ad essersi aggiudicato provvisoriamente l’isola. Gli incontri effettuati dai primi di aprile, quando ha preso il via la colletta affinché l’isola rimanesse pubblica raggiungendo quasi 4000 iscritti, non sono parte del passato. Il 21 maggio, alle 18 a San Leonardo, il direttivo dell’Associazione Poveglia incontrerà i cittadini per esporre in totale trasparenza i numeri raggiunti,da quello degli iscritti alla cifra pervenuta dal’ estratto conto finale. In questa occasione ogni gruppo lavoro presenterà le idee elaborate in questo mese, frutto della collaborazione tra esperti di vari settori. Per il resto, il direttivo ha fatto sapere che l’atteggiamento migliore adesso è quello di essere prudenti e di non esporsi senza sapere il contesto di riferimento. Un aperitivo informale per festeggiare la conclusione del primo capitolo del percorso dell’ Associazione Poveglia, è stato fissato questo sabato nella fondamenta adiacente la fermata Palanca. Lungo le mura verranno appesi i quadri di alcuni artisti che hanno espresso con matite, colori e creatività la loro visione dell’isola.

(r.d.r. – v.m.)

 

POVEGLIA – Quel prezzo all’asta non è congruo

Con riferimento all’esito del bando di gara (invito pubblico a offrire) relativo alla vendita da parte del Demaniodell’isola di Poveglia, il “Gruppo 25 Aprile”: premesso di aver sottoscritto (da posizione distinta e autonoma) il fondo di scopo appositamente creato dall’associazione “Poveglia per tutti”; essendo fermamente convinto che la salvaguardia di Venezia e della sua laguna passa anche dalla difesa delle sue isole minori: 1)esprime perplessità sulla congruità del miglior prezzo offerto per la proprietà superficiaria (della durata di99anni) del compendio immobiliare denominato Isola di Poveglia e Ottagono; 2) sottolinea la sua preoccupazione per l’assenza di indicazioni in merito all’uso del bene demaniale da parte del miglior offerente, la cui identità è stata resa nota martedì scorso, alla luce di quanto già avvenuto in altre situazioni (Scuola grande della Misericordia); 3) confida nella competenza e integrità della commissione che dovrà ora pronunciarsi sulla congruità del prezzo offerto; 4) senza pregiudizio o preclusione alcuna nei confronti delle persone fisiche o giuridiche offerenti, ritiene che tale valutazione non possa prescindere dall’interesse storico e architettonico dell’isola di Poveglia e dall’interesse pubblico alla fruibilità di tale patrimonio, già appartenente alla Repubblica di Venezia, che lo Stato italiano ha acquisito in virtù del principio di successione fra Stati (norma di diritto internazionale consuetudinario) al pari di molti altri compendi immobiliari; 5) nelle more dell’aggiudicazione eventuale, invita il Demanio (civile e militare) nelle sue varie articolazioni a farsi carico delle sue responsabilità in relazione a questo e ad altri beni immobiliari ubicati nella laguna di Venezia (esempio: fortezza di Sant’Andrea), al fine di evitare il ripetersi di situazioni come questa, in cui la “dismissione definitiva da parte del ministero della Sanità nel 1979 con la conseguente rovina dei fabbricati, mai più utilizzati”, si pone in evidente contrasto con la tutela del bene comune che lo Stato è tenuto a perseguire. In relazione a questo e altri beni demaniali dello Stato, il“Gruppo 25 Aprile” auspica inoltre la piena applicazione del federalismo demaniale previsto dal decreto legislativo 28 maggio 2010, numero85.

Gruppo 25 Aprile

Marco Gasparinetti, Roberto “Bart” Scarpa,Giorgio Omacini, Sebastiano Giorgi, Alberto Baffa, Franco Filippi, Stefano Soffiato, Davide Bozzato, Paolo Lanapoppi, MassimoTomasutti, Nicola Tognon, Lorenzo Greco, Marco Sitran, Simonetta Cordella, Matelda Bottoni, Giuliana Longo, Andrea Fasolo, Enrico Mancosu, Stefano Bravo, Vincenza Monica, Lorena Della Togna, Mauro Magnani, Davide Ubizzo, Ginevra Bottoni, Werner Roskosch, Bruno Politeo, Lucio Scarpa, Giovanni Vio, Mauro Dardi, Lucia Santini, Giuliana de Gobbis, Marco Vidal, Maurizio Zennaro, Gian Luigi Vianello, Mario Heinz, Saverio Pastor, Alberto Toso Fei, Cesare Peris, Paolo Valdisserri, Matteo Secchi, Elena Barinova, Jacopo Gottardo, Nicola Bergamo, Roberta Chiarotto, Cristina Seno, Robert Pjevalica, Luana Ghezzo Pivetta, Jaclyn Adamowicz Reding, Matteo Freschi, Marica Fabbro, Michela Scibilia, Barbara Rossi, Margherita Bravo, Nelli-Elena Vanzan Marchini (associazione Venezia Civiltà Anfibia), Davide Del Negro (associazione “i Giovani Veneziani”), Carla Sitran, Kyvin Sant, Laurie Hussissian, Riccardo Domenichini, Bruno Gorini, Maurizio Del Maschio, Ksenia Fedulova, Giuliano Dalla Venezia, Gianni Darai, Walter Fano, Gilberto Penzo, Adriano De Vita, Sergio Corduas, Pieralvise Zorzi

 

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