Gazzettino – Zero Branco. Tangenziale: risorge il comitato
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
22
giu
2014
ZERO BRANCO – Ricominciano le riunioni per bloccare l’opera dopo uno stop di sette anni
ZERO BRANCO – (N.D.) Sono tornati a mobilitarsi i cittadini di Zero Branco contrari al progetto della tangenziale nord ovest, opera complementare al Passante di Mestre, che fa discutere da quasi dieci anni. Il comitato che si era sciolto sette anni fa è tornato, invece, a indire riunioni a casa dei vari simpatizzanti. Motivo? L’opera è di nuovo in auge.
Dopo una raccolta firme e la simbolica occupazione del consiglio comunale da parte del Comitato di protesta, con l’amministrazione guidata dal sindaco della Lega Nord, Margherita Sagramora, il progetto della tangenziale era stato “congelato”. La società Passante non ha mai presentato un progetto concreto con il relativo quadro economico. Sette anni fa si era parlato di un costo di 12-13 milioni di euro per realizzare poco meno di tre chilometri di tangenziale. Costi che secondo il Comitato sono raddoppiati.
Il progetto è tornato, invece, di grande attualità dopo l’incontro che il sincado Mirco Feston ha avuto nei giorni scorsi con i dirigenti di Veneto Strade. Feston ritiene indispendabile realizzare la tangenziale per impedire la paralisi del traffico nell’area centrale di Zero Branco, in previsione dell’apertura del casello intermedio del Passante a Cappella di Scorzè. La tangenziale farà da by-pass della regionale Noalese. Feston ha ribadito che la nuova arteria avrà la sola funzione di fare da strada di scorrimento. Il Comitato contro la tangenziale sostiene invece che vanno trovate altre soluzioni al traffico della Noalese, senza devastare un’area di pregio ambientale.