Gazzettino – Dolo. “Ostaggi della nuova rotatoria”
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
27
lug
2014
DOLO – Insorgono le duecento famiglie residenti nella zona di Ca’ Tron
«Così spariranno i percorsi ciclopedonali e la strada diventerà a rischio»
Il problema della nuova rotatoria sulla Brentana che collega il raccordo con Roncoduro ed il quartiere Ormenese di via Velluti dove si trovano gli istituti superiori dolesi, è al centro delle preoccupazioni non solo dell’Actv ma soprattutto dei residenti a causa della mancanza di un percorso ciclopedonale. Le circa 200 famiglie, infatti, hanno scritto nelle scorse settimane all’amministrazione comunale dolese per segnalare il problema.
E il sindaco Gottardo ha subito risposto: «Il problema è noto da tempo a questa Amministrazione, numerosi sono state le sollecitazione per gli incontri con i tecnici di Veneto Strade. In data 21 maggio 2013 sono state formalizzate per iscritto le nostre richieste di rivedere, per quanto possibile, le scelte progettuali per quanto riguarda i percorsi ciclopedonali ma Veneto Strade non le ha accolte per l’impossibilità di reperire le risorse finanziarie necessarie. I percorsi ciclopedonali attualmente possibili sono unicamente quelli che prevedono il passaggio per via Meloni ed il nuovo sottopasso».
Una comunicazione è stata inoltrata all’ufficio dei lavori pubblici dai cittadini. «Proponiamo queste soluzioni: dei semafori pedonali alle uscite della rotatoria mantenendo l’attuale pista ciclabile. Predisporre la fermata dell’autobus per l’arco dell’intera giornata alla fine della via Velluti dove ci sono le scuole; è impensabile che i ragazzi raggiungano il sottopasso che dista una ventina di minuti a piedi tra le scuole e la fermata. A settembre vi troverete con un sacco di ragazzi che attraverseranno la rotatoria. Poi fare delle varianti in corso d’opera»
Altri hanno sottolineato che «non possiamo fare un chilometro e mezzo per raggiungere la fermata ACTV sulla Brentana dovendo attraversare un sottopasso in zona isolata, Non è consigliabile farlo al mattino presto o di sera. Ora, se non si provvede ad un nuovo percorso pedonale breve per il raggiungimento della fermata dell’autobus per Venezia-Padova, la comodità viene meno e di conseguenza gli immobili perderanno valore di mercato con conseguenze gravose da parte dei proprietari».