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DOLO – Prosegue questa mattina, in occasione del mercato settimanale di Dolo, la petizione popolare promossa dal Comitato Bruno Marcato e da altre associazioni e comitati del territorio per chiedere la salvaguardia e il potenziamento dell’ospedale di Dolo e dell’Asl 13. Chi fosse interessato troverà un gazebo in via Arino di fronte al Tribunale dove potrà firmare la petizione. Nelle prime settimane dell’iniziativa, tra cui la giornata unificata svoltasi il 19 luglio in numerose piazze della Riviera del Brenta, è stata superata quota 2500 firme a cui vanno aggiunte quelle raccolte in queste settimane a Camponogara e Campagna Lupia. I promotori dell’iniziativa chiedono il blocco dell’atto aziendale approvato dal direttore dell’Asl 13 Gino Gumirato, la classificazione dei nosocomi di Dolo e Mirano come ospedale di rete su due poli sanitari, lo stanziamento di fondi per i lavori del Pronto soccorso di Dolo, del nuovo distretto sanitario di Mira e per le altre strutture. Inoltre il 30 agosto prossimo si svolgerà un’altra giornata unitaria di raccolta firme in tutti i comuni della Riviera.

(g.pir.)

 

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