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MIRA – Il sindaco Maniero replica al collega di Camponogara: «Abbiamo 40 mila abitanti da servire»

«La nostra proposta è quella di spostare il distretto sanitario di Mira a Oriago, per rispondere alle necessità di oltre 40 mila abitanti, nulla di più. Nessun’altra modifica all’assetto dei servizi sanitari nell’Asl 13». Il sindaco di Mira Alvise Maniero risponde all’intervento del collega di Fiesso D’Artico, Andrea Martellato, che ieri aveva dichiarato di essere «decisamente contrario al trasferimento ad Oriago di Mira dell’attuale Distretto sanitario di Camponogara. Perché invece non usufruire degli spazi liberati dal Tribunale di Dolo?». Dichiarazioni che hanno preoccupato molto i cittadini dell’area della Riviera che si vedrebbero privati dell’importante distretto di Camponogara che serve Vigono, Fossò, Fiesso d’Artico e Stra. «C’è stata un pò di confusione – spiega l’assessore ai Servizi Sociali di Mira, Francesca Spolaor -. Ho sentito personalmente il sindaco Martellato, nonostante fosse in ferie, e non intendeva in alcun modo coinvolgere Camponogara in questa vicenda, considerato poi che il distretto è praticamente nuovo. Martellato è convinto che il distretto di Mira sarebbe meglio fosse trasferito a Dolo ma noi abbiamo una diversa opinione al proposito». Il sindaco di Mira, infatti, sta proseguendo i contatti con l’impresa costruttrice del nuovo distretto, nell’area di Piazza Mercato a Oriago, ma anche con i funzionari della Regione per avere l’ok all’iter da avviare con l’Asl 13, come prescritto dalla Conferenza dei sindaci lo scorso luglio. «Resta inteso che noi proseguiamo per la nostra strada e che nell’ultima conferenza dei sindaci la maggioranza era d’accordo con il trasferimento ad Oriago – afferma Maniero -. Chi sostiene che non c’è alcuna logica demografica in questo trasferimento ha torto. Noi dobbiamo rispondere ad un bacino di oltre 40 mila abitanti per garantire un servizio territoriale sanitario e sfido chiunque, sindaco, comitato, esponente politico a dire che questa proposta sia insensata». Il prossimo appuntamento a metà settembre in conferenza dei sindaci dovrebbe essere praticamente quello definitivo per decidere se proseguite con il trasferimento a Oriago o se percorrere altre strade.

 

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