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«L’ipotesi del percorso in sotterraneo lungo la gronda lagunare è stata a lungo dibattuta e l’esito della discussione è stato il voto del consiglio comunale che ha espresso la sua contrarietà, indicando il tracciato alternativo». A esprimersi in questi termini sull’alta velocità, è Alessandro Baglioni, vicepresidente del consiglio di Municipalità di Favaro. «La stazione dell’alta velocità all’aeroporto non può in alcun modo sostituire la stazione di Mestre», spiega, «nella quale dovranno continuare a transitare e fermare tutti i convogli. Il collegamento con l’aeroporto dovrà avvenire così come indicato dal consiglio comunale nei mesi scorsi, ovvero per mezzo della bretellina prevista nel Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (Sfmr) che si stacca dalla linea Venezia-Trieste nei pressi di Dese e, costeggiando la bretella autostradale aeroportuale raggiunge l’aerostazione». Il percorso sotterraneo, è stato bocciato. «Il tunnel sarebbe un’opera dall’impatto enorme in un territorio delicatissimo». E ancora: «L’alta velocità, invece, potrebbe essere l’occasione per realizzare più velocemente la linea Sfmr che collegherà la stazione di Mestre all’Aeroporto, staccandosi a Dese dalla ferrovia per Trieste e passando per l’area del Quadrante di Tessera. Questa linea risulta strategica nell’ambito della Metropolitana ferroviaria, che la Regione, seppur in grande ritardo, sta cercando di mettere a regime».

(m.a.)

 

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