Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

Il sindaco di Camponogara respinge le critiche: «Così contrasteremo il rischio idraulico a Campoverardo»

Il sindaco Gianpietro Menin replica alle critiche ricevute dopo il dibattito svoltosi in Sala Consiliare ed avente per tema la sicurezza idraulica del territorio, presenti presidente e direttore del Consorzio di Bonifica “Bacchiglione” che hanno prospettato gli interventi da effettuarsi sullo scolo Brentocino. «L’intervento riguarda un risezionamento dello stesso scolo consortile per consentire la funzione di fitodepurazione da azoto e fosforo delle acque, oltre all’aumento dei tempi di ritenzione delle acque in caso di consistenti piovaschi. Devo rilevare come il consigliere Compagno non abbia compreso l’importanza di questo investimento sul territorio della frazione di Campoverardo, per poter ridurre la sofferenza idraulica che si viene a creare in certe situazioni di forte piovosità».
Il sindaco aggiunge: «La Giunta Comunale, con deliberazione del 22 aprile scorso, ha approvato le osservazioni al progetto con le quali rilevano la criticità della proliferazione di zanzare e ratti, proponendo delle soluzioni che in assemblea i cittadini hanno condiviso come pure il Consorzio di Bonifica». Il Sindaco Menin conclude: «Dispiace ricevere dal consigliere Compagno critiche per non essere intervenuto con sistemazioni idrauliche a Campoverardo, e poi essere contrario quando vengono realizzati. In un momento di ristrettezze economiche, e dove è difficile trovare chi investe un milione e seicentomila euro nel tuo territorio per interventi di messa in sicurezza, qualcuno vorrebbe far saltare un intervento di questo tipo».

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui