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Nuova Venezia – Poveglia isola aperta ma a caro prezzo

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

26

set

2014

Tasse e balzelli per l’evento di domenica

VENEZIA – Poveglia isola pubblica a caro prezzo. Domenica la parte nord di Poveglia, quella totalmente verde, sarà accessibile ai cittadini per il pomeriggio. Una festa che il Demanio non ha concesso gratuitamente chiedendo all’Associazione Poveglia, organizzatrice dell’iniziativa, una somma di circa deumila euro tra assicurazioni e tasse varie, e altri 1500 euro tra bagni portatili e pontile per rendere sicuro l’attracco. Insomma 3500 euro per un déjeuner sur l’herbe che tutti sognavano da tanto. Il Demanio ha accolto la richiesta “per una giornata di convivialità”, ma ha chiesto il pagamento di un canone di 1.357 euro di Cosap per l’utilizzo di 33.220 metri quadrati dell’ex orto. Una tassa che in genere viene imposta quando c’è un fine commerciale, ma in questo caso gli unici banchetti presenti sono quelli informativi. Quanto al cibo, ognuno è invitato a portare qualcosa affinché il picnic sia fatto da tutti e per tutti. «Abbiamo deciso di fare comunque la festa» hanno detto i portavoce Gianluca Ghigi e Lorenzo Pesola «ma il gruppo legale dell’associazione ha riferito che la tassa Cosap è in questo caso illegittima perché è stata applicata una categoria in maniera estensiva per uno scopo che non rientra in quella categoria. A fronte di queste spese speriamo ancora di più che l’isola torni al più presto pubblica». Per stare qualche ora nell’isola è stato richiesto inoltre il pagamento di una polizza assicurativa per il demanio e di una polizza fideiussoria per la Soprintendenza, per un totale di 600 euro. In tutto duemila euro di tasse considerate dallo staff balzelli, ma secondo il Demanio necessarie e previste dalla legge come occupazione del suolo. Il programma è il seguente: alla mattina 80 volontari già reclutati puliranno la parte nord da bottiglie di plastica e rifiuti vari. Veritas dopo passerà a prenderli. Dalle 13 alle 17.30 saranno disponibili trasporti da Palazzo Pretorio a Malamocco a Poveglia gratuitamente. L’associazione ieri ha ribadito la volontà di trovare un accordo con il Demanio per chiedere la concessione dell’isola. Nel caso in cui arrivasse il ricorso atteso di Luigi Brugnaro, l’associazione che si assocerebbe al Demanio presentando una memoria storica spiegando perché l’isola non deve essere comprata.

Vera Mantengoli

 

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