Nuova Venezia – Zaia lancia la gara per i treni regionali
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
30
set
2014
Avviso di sfratto per Trenitalia, procedura europea per un appalto da 142 milioni di euro l’anno: «Convogli puliti e puntuali»
VENEZIA – Oggetto: gara per l’affidamento dei servizi ferroviari regionali. Importo: 142 milioni di euro l’anno. Durata: dieci anni. Esito: tutto da scrivere. La giunta regionale ha deciso di aprire le procedure per la messa a gara del servizio di treni regionali. Quasi un avviso di sfratto a Trenitalia, che peraltro non pare particolarmente interessata a una gara sostanzialmente in perdita (i collegamenti più remunerativi sono le Frecce sulle lunghe percorrenze). Liberi treni in libero Veneto, dunque. Ma con il rischio è che la gara, che avrà valenza e procedura europea, vada deserta perchè il servizio è troppo complicato da assicurare e poco remunerativo. E dunque la possibilità di doversi sedere nuovamente al tavolo con Trenitalia è molto probabile. «L’impegno che avevamo assunto è stato mantenuto – gongola il presidente delle Regione Luca Zaia, illustrando la delibera – ora le strutture regionali dovranno lavorare a testa bassa per chiudere il bando, un lavoro particolarmente complesso che dovrà tenere conto di molte variabili: dal personale in servizio fino ai rapporti con le regioni confinanti per terminare con la disponibilità del materiale rotabile, dei depositi, delle officine di manutenzione. Nel frattempo arriveremo entro poche settimane alla sottoscrizione del già annunciato protocollo con Trenitalia che permetterà di arrivare a fine contratto con treni più puntuali, migliore informazione e comfort di viaggio. Vorrei anche sottolineare – ha concluso Zaia – che abbiamo già identificato i fondi per tutte quelle variazioni di orario segnalateci dagli enti locali dopo l’introduzione dell’orario cadenzato che, confermo, ha certamente portato maggiore regolarità nei collegamenti». Attualmente Trenitalia assicura il servizio di treni regionali in virtù di un contratto di servizio che scadrà a fine dicembre. I tempi per la gara saranno giocoforza più lunghi: si calcolano almeno diciotto mesi e dunque la gara non potrà essere bandita prima di inizio 2016. A gestire tutta la fase tecnica sarà la controllata Sistemi Territoriali, sulla base di una serie di indirizzi che la giunta regionale ha individuato in questo modo: individuazione dei servizi ferroviari da garantire, per 14.826 chilometri di percorrenza annua; quantificazione del corrispettivo, pari a 142 milioni di euro l’anno; durata in dieci anni, prorogazione di eventuali altri cinque. Il nuovo gestore dovrà garantire la messa in esercizio di materiale di nuova immatricolazione: l’intento della gara è infatti quello di arrivare a una riduzione dell’età media della flotta ferroviaria rispetto ai valori attuali.
Daniele Ferrazza