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DOLO «Povera sindaco! Ora tenta di scaricare sull’opposizione la responsabilità della mancata approvazione del Pati continuando a sperare che l’arrivo del commissario le tolga le castagne dal fuoco».

A dirlo è Giorgio Gei, capogruppo de “Il Ponte del Dolo”, dopo il Consiglio comunale nel quale è stata rinviata per la quarta volta l’approvazione del Piano assetto territoriale intercomunale (Pati) Dolo -Fiesso.

«Come opposizione non vogliamo questo Pati», dice Gei, «perché dovremmo fornire alla maggioranza i numeri per permetterne l’approvazione? In questi mesi c’è stata forse un’apertura di dialogo da parte della maggioranza?».

Gei critica l’atteggiamento di sindaco, giunta e maggioranza. «Si poteva pensare», conclude, «che dopo il fallimento del muro contro muro dei mesi scorsi e la palese impossibilità della maggioranza di approvare il Pati contando solo sui propri voti potesse prevalere il buon senso. Di fronte agli emendamenti e alle osservazioni da noi presentati si poteva aprire un tavolo di discussione che avrebbe forse permesso di trovare una dignitosa via di uscita per tutti, specie per Dolo».

(g.pir.)

 

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