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Dolo. Dopo la manifestazione per l’ospedale: «Finalmente abbiamo capito da che parte stanno e perchè»

Dopo l’imponente manifestazione di domenica scorsa a difesa dell’ospedale, gli organizzatori attendono di capire quanto accadrà in Regione dove nelle prossime settimane, fra le altre cose, saranno portate le oltre cinquemila firme raccolte dai cittadini dai comitati coordinati da Emilio Zen.

Le ultime vicende e la manifestazione hanno indotto il Comitato Bruno Marcato, che da anni si batte per l’ospedale dolese, ad alcune riflessioni.

«Finalmente tutti sono usciti allo scoperto, ora è tutto più chiaro. In qualche modo anche chi non ha partecipato ci ha aiutato.» Osservano i componenti del Comitato che aggiungono .

«Abbiamo capito infatti da che parte stanno e perché. Alla manifestazione non c’era rappresentanti della Lega Nord e neppure di Forza Italia, i partiti maggiormente responsabili delle scelte sanitarie nel Veneto, comprese quelle che riguardano il nostro ospedale. Non c’erano neppure i sindaci che fanno riferimento a quei partiti e probabilmente si sentono rappresentanti solo dei loro partiti e non dei cittadini dei loro Comuni.»

E concludono. «Per fortuna molti dei cittadini dei Comuni amministrati da quei sindaci credono, ed hanno fiducia, in questo ospedale, com’è ora e come noi lo vorremmo mantenere, non come lo vorrebbe la Lega Nord e Forza Italia. Quei cittadini lo hanno dimostrato firmando la nostra petizione, snobbata ed osteggiata dai loro sindaci».

(l.per.)

 

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