Nuova Venezia – L’Asl 13 aiutera’ gli addetti mensa
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
23
nov
2014
Il dg Gumirato interviene dopo i tagli decisi da Dussmann vincitrice dell’appalto
DOLO «Massima disponibilità a collaborare, nei limiti di quanto previsto dal bando, per una soluzione che non penalizzi i lavoratori». Il direttore dell’Asl 13, Gino Gumirato, interviene nella vertenza che vede contrapposti 61 lavoratori delle mense degli ospedali di Dolo, Noale e Mirano con l’azienda Dussmann che ha vinto l’appalto che entrerà in vigore da dicembre.
L’azienda ha prima annunciato un taglio del monte ore portandolo da 1700 a 1300 per poi fissarlo, dopo una riunione con i sindacati, a 1400. La posizione di Gumirato rappresenta la conferma del fatto che l’Asl 13 è pronta a contribuire con delle risorse aggiuntive per ridurre il taglio. Una promessa che era stata fatta agli stessi sindacati dal direttore dell’Asl 13 la scorsa settimana e che la stessa Asl ha ribadito al momento dello scoppio delle proteste dei lavoratori.
Gumirato intende però precisare che si tratta comunque di una situazione comunque difficile. «L’Asl13», dice in una nota il direttore, «sta seguendo con interesse e preoccupazione la vertenza tra lavoratori e la ditta Dussmann, che si è aggiudicata l’appalto per il servizio di ristorazione dell’azienda sanitaria. È bene precisare che il valore dell’appalto è stato stabilito sulla base dei prezzi di riferimento fissati a livello regionale e nazionale e l’aggiudicazione non è avvenuta al massimo ribasso, bensì secondo criteri che garantissero un buon rapporto qualità-prezzo. Così come segnalato dai lavoratori, l’ Asl 13 ha approfittato della gara per investire una importante cifra nel miglioramento del servizio: ci sono infatti circa 600mila euro destinati al rinnovo dei carrelli per il trasporto delle pietanze (visto che i precedenti versavano in pessime condizioni) e di altre attrezzature per la cucina, che miglioreranno la preparazione dei pasti. In nessun modo l’ Asl 13 è responsabile delle decisioni della ditta Dussmann sul monte orario del personale».
(a.ab.)