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IL NUOVO ENTE RACCOGLIE TUTTI I 44 COMUNI

I sindaci, o loro delegati, di tutti i 44 Comuni della provincia di Venezia, oltre a Mogliano, hanno sottoscritto la convenzione per la costituzione e il funzionamento del Consiglio di Bacino Venezia Ambiente, dando vita al nuovo Ente preposto all’organizzazione integrata dei rifiuti urbani sul territorio veneziano.

Attraverso il Consiglio di Bacino, subentrato all’Autorità d’Ambito Venezia Ambiente in liquidazione, i Comuni eserciteranno ora in forma associata le funzioni di organizzazione e controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, secondo quanto previsto dalla legge regionale 52/ 2012. Le funzioni esercitate dovranno essere svolte garantendo livelli e standard di qualità del servizio omogenei su tutto il territorio del bacino ed adeguati alle necessità degli utenti, sulla base di criteri di efficienza, efficacia ed economicità, coordinando la determinazione della tariffe presso ciascun Comune e la definizione del programma pluriennale degli investimenti.

Spetterà quindi al Consiglio di Bacino l’affidamento, l’indirizzo e il controllo dell’attività di gestione operativa relativa alla raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani, che per quasi tutti i Comuni del Bacino (ad eccezione solo di Cona) è affidata a Veritas Spa o alle sue controllate Alisea Spa e ASVO Spa.

Resta comunque riservata ai singoli Comuni partecipanti la definizione con la società di gestione del Piano finanziario annuale del servizio rifiuti e delle modalità di raccolta.

L’Assemblea dei Comuni dovrà ora eleggere il presidente e del Comitato di bacino; che proporrà poi la nomina del direttore dell’Ente.

 

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