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Gazzettino – Ospedale a Padova est l’accordo non si trova

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

29

nov

2014

Il nuovo ospedale di Padova, faro dell’eccellenza veneta, policlinico universitario con i laboratori di ricerca accanto ai pazienti, 970 posti per 650 milioni di euro, non ha ancora una sede. Dopo otto anni anche ieri gli attori istituzionali coinvolti non sono riusciti a mettersi d’accordo. Davanti al presidente della Regione, Luca Zaia, che aveva dato l’ultimatum, la proposta del sindaco Massimo Bitonci di un’area nel quadrante di Padova est, nella zona del palasport, non è stata ritenuta idonea dalla Provincia e dall’Università che hanno manifestato alcune criticità, dall’inquinamento al fatto che 200mila metri quadrati erano troppo pochi. Il sindaco a dire la verità è arrivato con una lettera dei proprietari privati che confinano con l’area comunale, altri 200mila metri quadrati, i quali dichiaravano la loro disponibilità a vendere. Ma l’Università, pur dicendosi favorevole a valutare l’opzione, l’ha giudicata ancora allo stato virtuale. Risultato: il presidente Zaia per cercare di salvare l’accordo, ha chiesto ai tecnici dei soggetti coinvolti di effettuare una ulteriore verifica non solo su Padova est, ritenuta comunque un’area interessante, ma su tutte le altre proposte, compresa Padova ovest, che sembrava tramontata per sempre dopo la fine del project-financing in esame decretata proprio con una delibera regionale nell’ottobre scorso.

Un arretramento che fa salire il tono della polemica. Il sindaco Bitonci non le ha mandate a dire. «Mentre la Regione non ha sollevato obiezioni il presidente Soranzo (indipendente ma eletto con i voti dei sindaci Pd) ha provato un tentativo di scippo verso un comune esterno, motivato solo da penosi calcoli politici. Al rettore dico che se a Padova est abbiamo 200mila metri quadrati, a Padova ovest non ne abbiamo nemmeno uno visto che sono da espropriare».

L’Università però non chiude del tutto la porta: «Disponibili a valutare un allargamento a 400mila metri quadrati», mentre il presidente della Provincia, contrattacca: «Il sito lo devono decidere i 17 comuni che hanno aderito al Pati». Alla fine è il presidente Zaia che cerca di spegnere i fuochi. «Vogliamo l’ospedale a Padova e non fuori città. Per questo ho incaricato i tecnici di valutare approfonditamente l’area S. Lazzaro a Padova est e metterla in comparazione su esplicita richiesta di Provincia e Università con tutte le proposte, compresa la zona di Padova ovest. Ma l’imperativo categorico è di elaborare nel più breve tempo possibile una nuova bozza di accordo. I veneti e i padovani non possono più aspettare». Giusto.

Mauro Giacon

 

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