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CHIOGGIA – La “partita” sulla privatizzazione della linea 80 Chioggia-Venezia si gioca oggi a Mestre, in villa Ceresa. Sindaco, maggioranza e opposizione alle 13 saranno in via Miranese per protestare contro la decisione della Provincia che, salvo sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe ufficializzare la messa a gara dell’unica tratta che collega Chioggia a Venezia, con il timore che il servizio subisca pesanti riduzioni che potrebbero mettere in difficoltà le centinaia di pendolari.

Spunta però una nota interna di Actv che rassicura sulla presenza di precise clausole all’interno del bando di gara. In particolare, è previsto che il nuovo fornitore dovrà attenersi ai parametri di qualità del servizio attuali. In pratica quindi, il servizio potrebbe solamente migliorare e non peggiorare rispetto ad ora, pena l’interruzione del contratto con la linea che tornerebbe ad Actv nell’attesa di una nuova gara e di un nuovo affidatario.

In base a quanto succederà oggi a villa Ceresa arriverà anche la risposta dei sindacati, quasi tutti contrari, come l’amministrazione locale, alla privatizzazione della linea 80. La possibilità che venga fatto uno sciopero del personale Actv continua ad essere più che concreta.

M.Bio.

 

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