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Non convince l’apposizione il nuovo calendario di Veritas che da dicembre ha trasformato da settimanale a quindicinale la raccolta differenziata del rifiuto secco, dopo l’approvazione in consiglio della proposta che ha fatto seguito all’analisi fornita dal dirigente Fattoretto da cui è emerso che per i 5 comuni consorziati nella raccolta differenziata questa ha una resa dell’80% e che la sequenza di raccolta del secco comporta una minor costo per gli abitanti, 47.000 in totale nei comuni interessati, per 175.000 euro. Il capogruppo di “Amministriamo insieme” Pascale De Falco, ha obiettato. «Il vantaggio per una sequenza ridotta di ritiro del secco è pari a 3 euro annui a cittadino in un contesto che vede, in generale, la Veritas beneficiare dell’80% del servizio svolto direttamente dai cittadini. A ben vedere, perciò, riteniamo poco significativa economicamente per i residenti la variazione della raccolta a quindicinale del rifiuto secco»

(L.Per.)
 

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