Gazzettino – Mirano. Il sindaco Pavanello vicepresidente Anci.
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3
gen
2015
MIRANO – Nominata a Roma a fianco di Fassino
MIRANO – Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il primo cittadino di Roma Ignazio Marino, il collega di Parma Federico Pizzarotti. In mezzo a questa lista di nomi illustri ora si aggiunge quello di Maria Rosa Pavanello. Il sindaco di Mirano, 44 anni, continua la propria scalata nel panorama politico-amministrativo: dopo essere stata eletta all’unanimità pochi mesi fa presidente di Anci Veneto, ora ha ricevuto anche la nomina di vicepresidente nazionale di Anci.
L’associazione dei Comuni italiani è guidata dal sindaco di Torino Piero Fassino e conta undici vicepresidenti: oltre a quelli già nominati, nell’organigramma compaiono i sindaci di Lecce, Latina, Chieti, Varese, Valdengo (Biella), Pesaro e Cagliari. «Sono onorata e orgogliosa di essere stata scelta per questo ruolo.
Ringrazio il Consiglio e il presidente Fassino per la fiducia: farò tutto il possibile per ricambiarla» ha affermato Pavanello, tenendo a precisare che la presidenza di Anci Veneto e la vicepresidenza di Anci sono due cariche assolutamente gratuite.
Maria Rosa Pavanello è sindaco di Mirano dal maggio del 2012 (dal 2004 al 2008 fu assessore all’Istruzione), l’impegno miranese proseguirà ma nei prossimi mesi aumenteranno inevitabilmente anche gli impegni romani.
«Viviamo un momento in cui dal Veneto si sollevano forti critiche sui provvedimenti del Governo che riguardano i Comuni – ha aggiunto il sindaco di Mirano -. Sento ancor più la responsabilità di mettere tutto il mio impegno e la conoscenza diretta di questo territorio. Per i Comuni un problema fondamentale è dato dai vincoli del Patto di Stabilità. Ci sono ambiti dove l’urgenza di spesa è massima, i Comuni necessitano di fare interventi per la sicurezza antisismica, per il rischio idraulico, per la manutenzione delle scuole. Non si può più aspettare».
La nomina a presidente di Anci Veneto era stata una svolta storica: per la prima volta al timone dell’associazione c’è una donna, un esponente del centrosinistra e un rappresentante della provincia di Venezia.
(g.pip.)