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MIRA – Domenica prossima dedicata alla donazione del sangue dalle 7.30 alle 9.30 nel centro trasfusionale dell’ospedale di Dolo. E l’Avis Riviera del Brenta lancia l’appello: «Venite a donare e a cogliere questa opportunità altrimenti il servizio domenicale verrà chiuso».

Nell’arco dell’anno l’Avis Riviera del Brenta propone sei aperture domenicali, per permettere la donazione di sangue e per favorire anche coloro che non possono farlo durante la settimana.

«Purtroppo però nell’ultimo anno durante le domeniche di apertura del servizio di raccolta sangue abbiamo registrato un calo di presenze – spiega il presidente dell’Avis Riviera Giuseppe Polo. – Per questo motivo con il comitato di partecipazione dell’Avis abbiamo concordato di tenere aperto sperimentalmente ancora per qualche domenica e poi, se non registreremo almeno una ventina di donazioni saremo costretti a chiudere questo servizio. Speriamo che domenica prossima vengano in molti a donare».

La flessione delle donazioni domenicali ha registrato cali del 50%, con punte anche di appena 7-8 persone. Eppure l’Avis, non solo a Dolo ma anche nei comuni della Riviera del Brenta, registra ogni anno circa 4mila donazioni di sangue. In particolare quella di Dolo, nata nel 1958, conta 1770 donatori iscritti e contribuisce con oltre 2.800 sacche al fabbisogno di sangue. «Un vero peccato chiudere il servizio domenicale – spiega Polo – che rappresentava comunque, per sei domeniche all’anno, un’opportunità».

Luisa Giantin

 

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