Gazzettino – Romea a rischio, gli abitanti di Valli vanno all’Anas
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
8
gen
2015
CHIESTA L’ACCENSIONE DEL SEMAFORO PER TUTTO IL GIORNO
CHIOGGIA – Il comitato di Valli di Chioggia a colloquio con l’Anas. Questa mattina alle 9 la delegazione, accompagnata dall’assessore alla Sicurezza Barbara Penzo, sarà ricevuta nella sede dell’ente, a Mestre. I cittadini puntano a portare a casa il “sì” per accendere il semaforo che regola l’incrocio sulla statale Romea per tutto il giorno.
Attualmente viene acceso solo durante l’orario di entrata e uscita dalle scuole e, circa un mese fa, l’amministrazione comunale aveva ottenuto l’ok da parte di Anas per modificare l’impianto e permettere la sua accensione anche a chiamata. Una concessione che, però, non era bastata al comitato.
«Quell’incrocio non è pericoloso solo per chi attraversa a piedi, ma anche e soprattutto per le macchine che vogliono entrare e uscire dalla frazione – afferma Giuliano Fiorindo -. Ecco perché l’ipotesi del “rosso a chiamata” non è, a nostro avviso, sufficiente. Ad Anas chiederemo ancora una volta di accendere il semaforo per tutto il giorno. È l’unico modo per garantire ai residenti il massimo della sicurezza».
È tuttavia difficile che l’Anas accolga la richiesta, visto che l’accensione diurna costante causerebbe lunghe e ingestibili code sulla Romea. «Chiediamo che si cerchi di salvaguardare la vita dei residenti della frazione – continua però il portavoce del comitato -. Se non sarà così, siamo pronti ad attuare azioni di protesta, tra cui il rallentamento della statale Romea».
M.Bio.