Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

Rubinato (PD) 

JESOLO «Le indagini sulla Via del Mare non sono una perdita di tempo». Simonetta Rubinato, deputata del Pd, firmataria di un’interrogazione parlamentare inviata anche a Cantone, presidente dell’autorità anti corruzione, risponde ai rilievi mossi dal sindaco Valerio Zoggia e dagli albergatori del litorale, che con il presidente Massimiliano Schiavon, difendono l’opera ritenuta essenziale.

«Vogliamo vederci chiaro», dice la Rubinato, «perché si stanno spendendo soldi dei cittadini ed è giusto chiederci se le soluzioni progettuali individuate sono le più sostenibili in termini economici e per il territorio. Nel caso specifico del progetto di finanza adottato sulla Via del Mare avevamo i nostri dubbi. E forse non sbagliavamo. Chi da tempo chiede di cambiare il modo con cui vengono progettate e realizzate le infrastrutture pubbliche non appartiene per forza al partito del no, ma a quello del buon senso. In tempi di risorse limitate non va sprecato neanche un euro, tanto meno in quei progetti di finanza che hanno favorito solo imprenditori sleali e politici collusi».

«Le infrastrutture», conclude la deputata del Pd, «vanno fatte perché risultano necessarie per i bisogni di cittadini e imprese, sulla base di una più ampia visione di sistema, di analisi trasparenti sui costi e benefici delle stesse, secondo progettazioni che tengano conto degli interessi in gioco, non certo per soddisfare gli interessi di qualche consorteria d’affari».

(g.ca.)

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui