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Nuova Venezia – Casa, continua il calo dei prezzi

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

24

feb

2015

E aumentano le compravendite con ribassi fino al 20-30% del prezzo iniziale. Giù le locazioni

ROMA – Grazie al calo dei prezzi il mercato della casa ha registrato, nell’ultimo trimestre del 2014, i primi segnali positivi con un aumento delle compravendite. Lo segnala l’ultimo sondaggio sul mercato delle abitazioni della Banca d’Italia condotto su 1.439 agenzie. L’andamento è confermato anche dal rapporto della Fiaip (l’organizzazione degli agenti immobiliari) che evidenzia, su tutto il 2014, prezzi in calo del 10,28%.

Secondo il sondaggio Bankitalia, nell’ultimo trimestre 2014, le compravendite che si sono chiuse con un ribasso fra il 20 e il 30% sono salite dal 23,3 al 26% e continua a crescere, restando ampiamente predominante, la quota degli agenti immobiliari che segnala un calo dei prezzi (dal 66,0% del terzo trimestre 2014 al 67,6% del quarto trimestre).

Contestualmente aumentano le compravendite: passano dal 64,4 al 70,0% gli agenti che sono riusciti a chiudere almeno un contratto nel trimestre. In leggero aumento anche la quota di acquisti finanziati con un mutuo ipotecario, passata da 59,9 a 60,7%.

L’incertezza fiscale – legata nell’immediato alla Local Tax (che da quest’anno mette insieme Imu e Tasi e le sostituisce) e, in prospettiva, alla riforma del catasto – sta probabilmente tenendo in stallo le operazioni. Non a caso – sempre secondo Bankitalia – la causa prevalente di cessazione dell’incarico a vendere (il 60,4% dei casi) è l’assenza di proposte di acquisto causa prezzi troppo alti.

Tuttavia, rileva Bankitalia, «si attenua il pessimismo degli agenti immobiliari sulle tendenze a breve termine del proprio mercato» con un aumento (dal 10,7 al 15,4%) degli operatori che si attendono condizioni di mercato favorevoli e un calo (dal 31,1 al 22,8%) di quelli che si attendono un mercato sfavorevole.

Nonostante le difficoltà, secondo Fiaip, si comincia a registrare un «sempre più costante allineamento dell’offerta alla domanda»: nella maggior parte dei casi le operazioni si chiudono con un ribasso del 10-15%. Anche dal fronte delle locazioni arrivano segnali confortanti per chi deve affittare una casa.

Sempre secondo il sondaggio di Bankitalia, aumenta il numero degli agenti immobiliari che segnalano una diminuzione dei canoni di locazione (dal 52,6 al 53,2%) mentre il margine medio di sconto rispetto alle richieste iniziali del locatore si è confermato intorno al 7,5%.

 

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