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JESOLO – Il “no” ai grandi centri commerciali divide il Consiglio

Il Consiglio comunale approva un atto di indirizzo per vietare la realizzazione di nuovi centri commerciali con superficie di vendita superiore a 2.500 metri quadrati. Bocciato, invece, l’emendamento presentato da Mirco Crosera che ha chiesto il divieto a qualsiasi ipotesi di centro commerciale.

Il tutto con una lunga battaglia interna alla maggioranza, durante la quale il sindaco Valerio Zoggia ha invitato Crosera a lasciare la maggioranza per sedersi tra i gruppi di minoranza: «Perché considero il consigliere Crosera – ha chiarito il sindaco – un consigliere di opposizione a tutti gli effetti».

Opposto il pensiero dello stesso Crosera, che ha risposto annunciando di non voler lasciare la maggioranza. In mezzo a tutto questo c’è stata l’approvazione del nuovo atto. «Cinque giorni dopo la mia proposta fatta nel precedente Consiglio comunale – ha detto Crosera – la giunta ha approvato un atto di indirizzo contro i centri commerciali superiori a 2.500 metri quadrati, ora lo stesso viene discusso in Consiglio comunale. Evidentemente ero sulla buona strada: ribadisco la necessità di approvare un atto che vieti qualsiasi trasformazione di area artigianale a commerciale, anche di un solo metro quadrato».

«La nostra proposta è questa – ha detto secco il sindaco Zoggia – ribadiamo, come del resto abbiamo già detto più volte, il “no” a nuovi centri commerciali superiori a 2.500 metri. Per quanto riguarda altre ipotesi, con il nuovo Pat che a breve verrà approvato e presentato, verrà fatta la massima chiarezza».

Giuseppe Babbo

 

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